"Chiediamo al Mipaaf come e se voglia intervenire affinché sia assicurata la tracciabilità dei mitili che arrivano sulle tavole degli italiani. Oggi, alcuni Paesi europei, come la Grecia, violando gli obblighi stabiliti dalla Ue, non adottano il Traces-Trade Control and Export System, il sistema di controllo veterinario e zootecnico per gli scambi intercomunitari. I molluschi greci non hanno pertanto garanzie relative a eventuali patologie contenute in essi o che potrebbero trasmettere ad altri prodotti nel trasporto. Inoltre, in passato, si sono verificati casi di escherichia coli e salmonella proprio nei mitili greci, che, al contrario di quelli italiani, non sono sottoposti al processo di depurazione in loco.
In questo quadro, si aggiunge anche la pratica frequente, adottata da produttori extra Ue, di far transitare i mitili in Paesi Ue che rilasciano il Traces senza effettuare i controlli dovuti. Siamo preoccupati anche per i produttori del nostro Golfo, un'eccellenza dell'agroalimentare ligure e italiano, che hanno subito già ingenti danni negli ultimi dieci anni, aggravati dall'emergenza Covid 19. Senza un intervento tempestivo, i nostri mitilicoltori saranno ulteriormente e ingiustamente penalizzati dalla concorrenza sleale di Paesi comunitari che non rispettano gli obblighi nei controlli.
La conseguenza, oltre che sulle aziende, arriverà infine direttamente sulla tavola degli italiani e dei liguri che non avranno un'adeguata garanzia sulla qualità e la sicurezza alimentare dei mitili acquistati". Lo dichiarano i parlamentari spezzini della Lega Lorenzo Viviani, deputato della Lega e capogruppo in commissione Agricoltura, firmatario dell'interrogazione al ministro Bellanova e la senatrice della Lega Stefania Pucciarelli.