Il presidente di ANCI Liguria e sindaco di Genova Marco Bucci ha inviato una lettera ai parlamentari liguri per chiedere la massima attenzione su una serie di azioni che ANCI sta negoziando con il Governo a sostegno dei Comuni, vero motore del rilancio economico, e alle prese con l’emergenza Coronavirus.
“I Comuni non si sono sottratti alla totale dedizione e alla compiuta risposta ad ogni esigenza finora pervenuta dalle proprie comunità locali, cittadini, imprese e associazioni in questo periodo di emergenza sanitaria – si legge nella missiva – Ma la conseguenza, già evidente, ed in prospettiva allarmante, è la devastazione dei propri bilanci, nell’immediato in termini di uscite e, nelle prossime settimane, in termini di mancate entrate da tributi e da tariffe”.
“Per questi motivi – scrive Bucci – ANCI Liguria, in rappresentanza delle Autonomie locali liguri, chiede ai parlamentari liguri di appoggiare le richieste dell’ANCI per la ripartenza delle attività produttive, le misure per il welfare, la sburocratizzazione degli apparati secondo il ‘modello Genova’, la fiscalità locale. Aggiungiamo che un sostegno inferiore al fondo emergenziale proposto di cinque miliardi, su base nazionale, sarebbe deleterio per le casse, i bilanci, e la sussistenza stessa delle Autonomie locali”.
“In Liguria abbiamo bisogno di interventi mirati per il trasporto pubblico locale, il welfare, le microimprese turistiche, la nautica da diporto. Interventi che non potranno essere gestiti se non saranno accolte le richieste presentate da ANCI in tema di fiscalità locale”, conclude Bucci.