“Poteva essere una giornata proficua, per trattare ed approfondire l’emergenza sanitaria passata, e la fase che affronteremo.
Con Toti e Viale in commissione sanità il pomeriggio, ed ASL5 invitata al consiglio comunale la sera.
Si è rivelata - ma per davvero - una delle pagine più brutte.
Il pomeriggio, in commissione, collegati con la Regione, dopo l’esatta replica della quotidiana conferenza stampa che vediamo tutti i giorni, ci siamo visti interrompere da Toti stesso nei ragionamenti che provavano a compiere, e quando gli abbiamo posto le domande, queste sono rimaste senza risposta.
Nessuno cenno sulle assunzioni anomale da parte di ASL5, con bandi per mobilità extraregionale, quando abbiamo risorse locali da chiamare; e quelli per un addetto stampa ed un dirigente responsabile dell’ingegneria clinica, tutte figure che non servono oggi. Nulla in merito al bando, istituito per iniziare i test sierologici, ma bloccato per impreparazione. E niente sulla mancanza dei tamponi, per iniziare una vera e propria campagna massiccia di test sulla popolazione, come fanno in altre Regioni.
Arroganza e spocchia verso la città, da anni trattata come la cenerentola della Liguria dal punto di vista sanitario, sulla base delle scelte della Regione.
La sera, in Consiglio, il teatrino incredibile di una maggioranza arroccata su posizioni difensive verso l’alta dirigenza di ASL5, ancora scandalosamente assente nelle sedi del confronto ed incapace di organizzare una risposta adatta all’emergenza. Si è negato fino in fondo, con battute da bar, qualsiasi tipo di criticità svelata dai dati pubblicati in questi due mesi.
Come se il centrodestra spezzino si fosse trasferito per 60 giorni sulla luna. Come se tutti quei medici di famiglia non si fossero sgolati per settimane sulla stampa, chiedendo ascolto; e quei dottori all’interno della struttura sanitaria non avessero mai consigliato di prendere scelte precise a tempo debito.
Quanta falsità, quanta vergogna.
Spezia non merita tutto questo.
Marco Raffaelli
Dina Nobili
Luca Erba
Massimo Baldino Caratozzolo