Nostro malgrado siamo costretti a tornare su un tema che abbiamo già affrontato. Mantenendoci ben distanti da ricostruzioni catastrofiste e fake news, sentiamo l’esigenza di chiedere un intervento immediato da parte dell’Amministrazione per consentire al mercato di piazza Cavour di svolgere al meglio la propria attività in piena sicurezza per gli operatori ed i clienti.
Siamo infatti convinti che la tutela della salute dei cittadini sia elemento essenziale a sostegno delle attività economiche.
Un sovraffollamento di Piazza del Mercato, se non gestito, può comportare un rischio concreto per la salute degli stessi operatori e degli stessi clienti. La tutela della salute di tutti è la condizione migliore per garantire e sviluppare, senza il rischio di interruzioni, il lavoro degli operatori della Piazza.
Ci rammarica constatare che la Giunta Peracchini sul tema specifico non abbia proposto alcuna soluzione. La nostra Città rischia di rimanere vittima degli slogan, abbiamo il timore che così facendo si vada verso una situazione non più gestibile! Per queste ragioni, come gruppi d’opposizione, abbiamo deciso di formulare alcune proposte in grado di salvaguardare lavoro e salute. Piazza del Mercato è un luogo che va sostenuto e non abbandonato, nell’interesse di chi vi lavora e di chi ne fruisce. E’ il senso di responsabilità ad imporci di intervenire. Fare finta di nulla significa abbandonare quei lavoratori al rischio di operare senza la sicurezza necessaria esponendo loro e i frequentatori dei banchi ad un rischio di contagio.
Tutto ciò in premessa per formulare queste proposte:
1) Chiediamo al Sindaco Peracchini di dotare, oltre alle disposizioni contenute all’interno del DPCM, gli operatori di dispositivi di auto protezione compatibili con la loro attività quotidiana. Chiediamo che il materiale venga distribuito anche ai clienti che decidono di recarsi all’interno della Piazza.
2) Chiediamo sia garantito il distanziamento fisico, richiesto dal contenuto del DPCM, con la creazione di un percorso ben visibile in grado di assicurare la distanza sufficiente ad evitare contatti ravvicinati tra la clientela. Facciamo richiesta che a tal fine venga utilizzato ogni dispositivo utile allo scopo, che sarà individuato e messo in atto dalla Amministrazione Comunale.
3) Crediamo che queste proposte debbano avvalersi del sostegno e della sorveglianza del Corpo di Polizia Municipale. Regolare gli ingressi, considerato anche che il mercato è situato in uno spazio aperto, rimane uno strumento importante di prevenzione.
4) Chiediamo che all’ingresso e all’interno della piazza vengano collocati, tramite fornitura comunale, distributori di guanti usa e getta, da utilizzare durante le fasi di acquisto delle merci, e piantane con gel igienizzante. Il tutto in prossimità dei banchi, specie quelli alimentari.
5) Chiediamo che su queste proposte si avvii un confronto immediato con le Associazioni di Categoria e con gli operatori della Piazza. L’efficacia di queste disposizioni passa infatti attraverso il confronto e la condivisione con coloro che vivono la Piazza quotidianamente.
Ci poniamo l’obiettivo di arrivare a scelte condivise, convinti che queste disposizioni debbano passare attraverso il confronto che
la complessità di questa fase rende obbligatorio. Chiediamo che il Sindaco si attivi in tal senso.
Sentiamo l’esigenza di tutelare il lavoro e la salute dei cittadini. Continuare a contrapporre il lavoro alla questione sanitaria non produrrà alcun risultato. Non ci sarà ripresa economica senza un’adeguata tutela della salute delle persone.
Più in generale chiediamo al Comune che attivi, sin da subito, una campagna di sensibilizzazione dedicata ai nostri concittadini. sull’esigenza di mantenere un comportamento rispettoso dei dettami sanitari, così come si è fatto durante la fase del “lock down”. Pensiamo ad una campagna di sensibilizzazione, attraverso i mezzi di comunicazione. Queste nostre proposte sono dettate dal buon senso e dalla solidarietà di una comunità che vuole ripartire in sicurezza. La ripartenza passa anche attraverso una piena consapevolezza delle “buone pratiche” che ognuno di noi può mettere in atto nella tutela della propria persona e degli altri.
Tutti i gruppi d’opposizione.
Italia Viva
La Spezia Bella Forte Unita
LeAli a Spezia
Movimento Avantinsieme
Movimento Cinque Stelle
Partito Democratico
Partito Socialista Italiano
Spezia Bene Comune PRC