Abbiamo richiesto, con le firme regolamentari, un consiglio comunale straordinario e Peracchini ci annuncia come una regalia il fatto che Toti e Viale si rendono disponibili per essere auditi in commissione.
Ma la cosa davvero straordinaria è che noi abbiamo chiesto una convocazione dei vertici asl 5 il 25 marzo alla conferenza dei capigruppo e nessuno a distanza di un mese ci ha mai risposto.
Inammissibile.
Hanno di fatto commissariato la dirigenza di Asl 5 visto che non la ritengono nemmeno all’altezza di dare risposte, allora ci chiediamo perché non chiedono le dimissioni di tutti i dirigenti che loro stessi hanno nominato?
Sennò, se proprio il coraggio di una scelta in un momento così drammatico non la riesce a fare, il Sindaco prenda esempio da suoi colleghi precedenti, Burrafato e Misiani, che per ragioni differenti ma, sempre legate a vicende che non li trovavano d’accordo, ebbero il coraggio e il senso di responsabilità di dimettersi.
Questa Asl, anche a fronte del risultato dell’incontro con i Sindaci questa mattina, non è in grado di proseguire nel lavoro che competerebbe loro e non ci possiamo trovare nella fase due in preda all’indecisione e ai tentennamenti. E non lo diciamo per noi ma per gli spezzini che hanno diritto di sapere in un sistema che sembra voler continuamente coprire la verità.
E poi non è più possibile discutere con un Sindaco che ad ogni contrapposizione abbandona le riunioni.
Federica Pecunia
Italia Viva