"Con quale faccia l'onorevole Raffaella Paita attacca il sindaco per l'emergenza legata al Covid-19? Peracchini come tutti i sindaci è stato lasciato solo ad affrontare l'epidemia, senza nessun supporto da parte del governo centrale, sostenuto anche da Paita".
Lo affermano in una nota i parlamentari della Lega Stefania Pucciarelli e Lorenzo Viviani e la deputata di Cambiamo! Manuela Gagliardi, che proseguono: "Invece di passare il tempo ad attaccare il sindaco, Paita in qualità di parlamentare del territorio dovrebbe sollecitare il governo a prendere al più presto misure concrete che aiutino anche la nostra provincia a risollevarsi. Nel caso se lo fosse scordato, ricordiamo infatti all'onorevole di Italia Viva che il suo partito sostiene l'esecutivo: dovrebbe essere Paita, quindi, la prima a dare risposte concrete ai sindaci della provincia, di qualunque schieramento politico facciano parte, e non il contrario".
"Paita invece negli ultimi giorni è stata impegnata ad inviare note alla stampa per pubblicizzare il suo interessamento sulla vicenda del processore dei tamponi richiesto dall'Asl5 – concludono Pucciarelli, Viviani e Gagliardi – La notizia che fosse bloccato in una dogana americana, fra l'altro, si è rivelata falsa, visto che mancano ancora alcune componenti del macchinario. Anche noi ci siamo attivati per facilitare una soluzione del problema, ma non abbiamo il bisogno di farci pubblicità costantemente sui giornali. Da Paita ci divide una differenza fondamentale: per noi la politica non è clamore e strumentalizzazione, soprattutto in un momento difficile come questo".