Nel video postato nei giorni scorsi un responsabile sindacale dei vigili del fuoco denunciava infatti il totale disinteresse della dirigenza nei confronti del proprio collega che presentava palesi sintomi di positività.
Questa deplorevole gestione ha fatto emergere una grave carenza riguardante i controlli che ha portato a ritardare gli accertamenti ed ha messo a repentaglio la salute di tutti il personale di quella caserma e dei loro cari.
Una gestione inaccettabile che, dalle notizie in nostro possesso e come già evidenziato, risulterebbe diffusa in diverse realtà.
Come PCI lanciamo un forte allarme sulle condizioni in cui, in questo particolarissimo momento, sono costretti ad operare i Vigili del Fuoco, come sempre in prima linea.
Oltre all’allarme accentuato dalla segnalazione di casi di contagio tra gli appartenenti al corpo registriamo una preoccupante carenza di dispositivi di protezione individuale che sono particolarmente necessari per una categoria così esposta.
Vi sono poi i riflessi di situazioni strutturali che diventano più acuti in situazioni di grave emergenza che più volte abbiamo sottolineato, rilanciando le denunce dell’USB Vigili del Fuoco: le questioni di organici ridotti e del precariato, in particolare, mostrano oggi tutto il loro devastante peso. Tanto più se si pretende di affidare ai Vigili del Fuoco una miriade di compiti aggiuntivi come, tra l’altro, trasporto di farmaci, materiali e macchinari, igienizzazione di edifici, assistenza a persone particolarmente fragili.
In tal senso ci assale il dubbio che una delle cause alla base dei mancati controlli possa essere legata proprio alla speranza di ritardare eventuali chiusure proprio come quella che interessa la caserma di appartenenza del vigile del fuoco che abbiamo citato costretta a sopperire a politiche ormai da molti anni restrittive in nome dei bilanci e della mala politica.
È quanto mai urgente e necessario che si adottino misure immediate e coraggiose su organici, attrezzature e controlli, che permettano ai Vigili del Fuoco di poter operare in condizioni accettabili.
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Federazione della Liguria