Esistono, e li condividiamo, protocolli precauzionali per evitare e limitare la diffusione del virus che, naturalmente, incidono sulle azioni e sulle attivita' che ciascun cittadino puo' svolgere.
Questi protocolli e queste limitazioni cambiano, da zona a zona, in base alla diversa incidenza dell'emergenza.
Nelle scorse ore abbiamo verificato che un importante network turistico ha erroneamente inserito tra le zone rosse di questa emergenza tutta la Regione Liguria, includendo tra gli altri, i borghi che formano l'area delle Cinque Terre.
Come conseguenza di questa decisione, il network ha attivato la procedura "causa di forza maggiore" per "tutelare i partners e gli ospiti".
Tale procedura consente agli utenti di disdire le prenotazioni effettuate senza incorrere nelle consuete e previste penali.
Il network ha quindi invitato i partners a rimborsare le prenotazioni ricevute ma soprattutto, diramando l'informazione nella quale si sottolinea la pericolosità nel recarsi e viaggiare in alcune aree italiane, compresa ingiustamente la Liguria, a sensibilizzare gli utenti ad evitare viaggi sul nostro territorio e quindi a cancellare i soggiorni precedentemente acquistati.
La cosa piu' grave, a nostro avviso e' che, in una mail inviata ai partners e ai clienti, il customer service del network motiva la scelta come conseguenza di una presunta disposizione, che a noi non risulta affatto, del Ministero della Salute.
Abbiamo, naturalmente, verificato le disposizioni in atto da cui risulta che, nella nostra Regione, esiste solo una zona gialla, di cui fa parte il savonese, non certo per la presenza di casi autoctoni o focolai ma per bensì per l'individuazione di cluster provenienti dalle zone interessate da Covid19 del nord Italia.
Per questo abbiamo inviato una richiesta all'Assessore regionale Berrino per un suo rapido intervento a tutela del settore turistico regionale, chiedendo di essere puntualmente informati circa le iniziative intraprese, o che intenda intraprendere, attraverso il suo Assessorato e più in generale attraverso la Giunta regionale perche' venga disinnescata questa anomalia e non si arrechi danno agli operatori economici con informazioni prive di fondamento e palesemente errate.
Attendiamo una risposta rapida e incisiva
Francesco Battistini
Consigliere Regionale
Italia in comune/Linea Condivisa