In merito alla disattivazione del I anno del Polo di La Spezia l’Università di Genova individua la causa nella ulteriore riduzione di studenti iscrivibili che la Regione Liguria propone; questa “giustificazione” non trova fondamento poiché il numero dei posti messi a bando è inferiore di sole N° 2 unità rispetto al numero dei posti messi a bando lo scorso anno (anno accademico 2019-2020 52 posti comunitari anno accademico 2020-2021 50 posti comunitari).
Forse il problema è più semplicemente legato al numero di docenti ordinari e associati in forza all’Università di Genova che avrebbero dovuto svolgere lezioni nella “distante” sede della Spezia.
La Lega farà le “barricate” in ogni sede per impedire una scelta estremamente penalizzante dal punto di vista didattico, occupazionale ed economico per la nostra Città
Assessore Lega alla sicurezza e sanità del Comune della Spezia Gianmarco Medusei
Capogruppo Lega in Provincia Alessandro Rosson