'Il decreto milleproroghe, diversamente da quanto annunciato da alcuni nelle scorse settimane, non si occupa della Liguria, quindi è necessario mettere in campo iniziative di mobilitazione alle quali dobbiamo lavorare tutti per rimettere in piedi questa regione martoriata".
"Ormai il ponte non è più l'emergenza ma è la Liguria la vera emergenza: servono investimenti in infrastrutture, partendo dal mettere in sicurezza quel che rimane. È urgente avviare un piano straordinario di interventi su trasporti stradali e ferroviari mettere in sicurezza le città, non solo dalle allerte metereologiche, ma anche dalle mareggiate, insomma bisogna smetterla di dare la colpa a questo o a quello schieramento ma rimboccarci le maniche, pancia a terra, per trovare tutti insieme le soluzioni, a partire dal PD e dal M5S che in questo momento sono al governo del Paese".
"Se non sarà così a partire dai prossimi giorni sarà necessario avviare una campagna di sensibilizzazione e mobilitazioni per dare un futuro alla Liguria e ai liguri".