"Dopo che, come Fosdinovo Bene Comune abbiamo sollevato la questione delle apparecchiatura localizzate in prossimità dell’asilo di Fosdinovo e dopo che in nemmeno un giorno abbiamo raccolto più di cento firme, nel Consiglio Comunale del 27 dicembre 2019 si è nuovamente discusso della Delibera 41/26 che, come è noto, tratta dell'insediamento di apparecchiature per telecomunicazione in prossimità della Scuola dell’Infanzia di Fosdinovo".
"Dall’oggetto della Delibera (“Comodato d’uso di area comunale a favore di Open Fiber – Approvazione schema contrattuale”) è chiaro che il contratto con Open Fiber è parte integrante della Delibera, così come ufficialmente pubblicato all’Albo Pretorio. Accogliamo con soddisfazione il fatto che nella seduta del Consiglio la Sindaca si sia impegnata a rivedere il testo del contratto ed abbia precisato che vicino all’asilo si installeranno soltanto apparecchiature relative alla fibra ottica".
"Ci pare però davvero poco pertinente la decisione presa nella seduta consiliare del 27 dicembre di non portare nuovamente in Consiglio la stesura riveduta del contratto di comodato: che valore avrà la Delibera 41/26 (l’unica ufficialmente in vigore) e il Contratto come sua parte integrante, se non interviene un atto formale di annullamento e l’adozione formale di un nuovo contratto da parte del Consiglio? Il contratto non contiene solo l’opzione (che resta aperta) tra armadio/antenna, ma anche la possibilità per Oper Fiber di installare (nei prossimi 40 anni!) tutto quanto riterrà necessario; e a cosa servirebbero 30 m2 per un semplice armadio?".
"Pertanto riteniamo necessario al momento proseguire con la raccolta firme in base alla quale l’Amministrazione, ai sensi dell’Art. 4 dello Statuto Comunale, dovrà decidere se accogliere la nostra istanza di annullamento della Delibera 41/26 oppure dare motivazione scritta di un motivato diniego. Non possiamo non essere preoccupati della disattenzione che l'intero Consiglio ha posto sulla questione".
"Chiediamo dunque che il nuovo testo:
1. preveda esplicitamente che Open Fiber possa installare esclusivamente un armadio per la fibra ottica
2. non contenga la possibilità per Open Fiber di installare una struttura porta antenna
3. non contenga la possibilità per Open Fiber di istallare nel futuro altre tipologie di
strumenti senza preventiva autorizzazione.
4. circoscriva in modo puntuale l’ambito nel quale le informazioni date da Open Fiber possano essere coperte da riservatezza senza essere portate a conoscenza della cittadinanza.
"Auspichiamo che il Comune adotti al più presto il Piano Antenne, così come previsto dalla Legge Regionale 49/2011 e che preveda un percorso realmente partecipato dai cittadini per ogni decisione che riguardi l’istallazione di strumentazioni elettromagnetiche".