"Sul tema delle OSS, volevamo mantenere un rispettoso silenzio, dopo aver preso atto della brutta figura che alcuni esponenti del centrodestra hanno fatto fare alla politica spezzina, durante il Consiglio di ieri sera. Ma lo squallore delle parole dei Consiglieri Frija e Mannucci ci lasciano increduli, e la falsità della loro ricostruzione deve essere denunciata pubblicamente".
"Sottolineare quanto abbiano a cuore il destino di queste donne e uomini non maschera l'insensibilità verso i lavoratori presenti, che proprio Frija ha dimostrato ieri sera, a seduta appena iniziata, nel chiedere l'inversione dei lavori, per discutere prima della mozione sulla salvaguardia del posto di lavoro delle OSS, non una, ma ben 3 delibere di bilancio".
"Abbiamo preso atto, ed insieme a noi anche chi era li presente, che per lei è più importante prima discutere di numeri, e poi del destino lavorativo e della vita dei suoi concittadini. Complimenti. Sul merito: abbiamo proposto quel documento, che, al di là degli schieramenti politici, chiede al Sindaco di stimolare la Regione a fare semplicemente quello che la Commissione Consigliare ha chiesto settimane fa, ma che non è stato ancora svolto: istituire un tavolo tecnico regionale, insieme ai Parlamentari del territorio, per approfondire le possibili alternative al bando di concorso, studiando normative regionali e nazionali, e procedere ad un'internalizzazione che non lasci senza lavoro nessuno.
E lo abbiamo proposto perché il bando non uscirà tra mesi, ma tra pochissimi giorni".
"L'urgenza ci ha spinto anche, quando ci è stato proposto di fare un documento unitario con - a detta della Maggioranza - "tre punti da mettere in ordine" ad esortare di esplicarli questi punti, in modo da scriverli durante i lavori in Aula e vedere di trovare un'intesa sul momento, dando così una risposta immediata a chi la stava aspettando seduto tra il pubblico".
"Peccato non ci siano stati detti e dobbiamo ancora sapere ora quali siano. Non c'è più tempo da perdere. Ma di questo forse i preoccupatissimi Mannucci e Frija non se ne sono accorti. Forse perché troppo impegnati a studiare il passato della vicenda dell'appalto del servizio; che, è vero, vede una proroga che dura da anni, ma che è stata introdotta per la prima volta dal loro ex Presidente di Regione e compagno di coalizione Biasotti. Almeno quando ci provate, studiatele bene le cose".
"Vedete, le persone non le aizziamo noi. Le OSS che sono venute ieri sera hanno chiesto esplicitamente un aiuto. Noi tutti, ma in primis il Sindaco, abbiamo il dovere quantomeno di stare al loro fianco, nella battaglia.
Ecco la responsabilità che abbiamo! Il punto è che non volete e non siete in grado di esercitare il ruolo politico che i cittadini vi hanno dato".
"Finché si parla di Governo per voi va bene, e ricordiamo che sia Maggioranza che Opposizione alle Camere hanno presentato emendamenti sul tema, ma quando si tira in ballo la Regione chinate il capo e serrate la bocca. Siete i rappresentati degli spezzini o i servi di Toti e Viale? Potremo guardare negli occhi quelle persone e dirle di averle provate tutte, solamente se batteremo con convinzione e forza tutte le strade. O forse un posto da Assessore vale il silenzio anche di fronte ai lavoratori?".