È stato votato all'unanimità l'ordine del giorno che impegna l'amministrazione comunale a istituire la consulta delle associazioni per condividere la gestione delle risorse incamerate attraverso l'imposta di soggiorno.
La lista di minoranza "Corniglia e Vernazza Uniti" ha fatte sue le istanze provenienti dal mondo dell'associazionismo locale e richiesto di formalizzare le decisioni sulle risorse.
I consiglieri di minoranza Barli, Ermirio e Moggia hanno posto l'accento sulla necessità di coinvolgimento degli operatori locali così come previsto dal patto per lo sviluppo strategico del turismo e di investire le importanti entrate del bilancio comunale condividendole con gli operatori.
Di seguito il testo dell'ordine del giorno:
Premesso che
"La Regione ha promosso il Patto per lo sviluppo strategico del turismo a cui partecipano gli enti parco, i comuni e le unioni di comuni per la realizzazione di azioni sinergiche ed interventi coordinati con lo scopo di raggiungere obiettivi di crescita del settore e delle potenzialità turistiche della Liguria"
(lr 33/2016: "Disposizioni collegate alla legge di stabilità per l'anno 2017", articolo 2 comma 81).
Considerato che il patto impegna , in caso di istituzione dell'imposta di soggiorno, prevista dall'art. 4 del D.Lgs 14.3.2011 n. 23, (Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale) ad adeguarsi ai principi definiti, in collaborazione con ANCI Liguria, con deliberazione della Giunta regionale n. 362 del 05.05.2017,
e considerato inotre che tale deliberazione prescrive che
1) utilizzo degli introiti annuali derivanti dall'applicazione dell'imposta debbano essere così ripartiti :
a) almeno il 60%, a seguito di accordo con le associazioni locali più rappresentative delle strutture ricettive disciplinate dalla l.r. 12.11.2014 n. 32 e ss.mm. e ii., per la promozione dell'accoglienza, la comunicazione, la promo commercializzazione e il marketing turistico della località, anche con accordi sovracomunali per la promozione di un'area vasta, o comunque per interventi e servizi ad elevata valenza turistica. Le spese possono includere anche la realizzazione di eventi e la copertura dei costi per l'ufficio di informazione e accoglienza turistica (IAT);
b) massimo il 40% destinato direttamente dall'ente locale al miglioramento del decoro della località turistica, nonché per investimenti infrastrutturali aventi valenza turistica.
Visto che il Comune di Vernazza ha aderito al Patto per il Turismo e deliberato , un'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio,
visto art 28 dello Statuto che al punto 2 recita :la giunta comunale con modalità e secondo requisiti stabiliti dal regolamento sulla partecipazione , organizza e tiene l'elenco delle libere e democratiche associazioni operanti sul territorio del comune e al punto 4 il comune promuove la costituzione della consulta delle libera associazioni
si chiede di istituire la consulta comunale delle associazioni portatrici di interesse nel turismo rappresentative delle strutture ricettive al fine di condividere con loro il 60% delle risorse da destinare secondo quanto prescrive la deliberazione della Giunta regionale n. 362 del 05.05.2017