"Una Asl dilaniata da contrasti e dimissioni ai massimi vertici, soggetta a nomine politicizzate di dirigenti forestieri ed oramai da tempo incapace di mettere in campo soluzioni organizzative a vantaggio dei servizi sanitari e degli utenti, di fronte allo sfascio della sanità spezzina cosa fa? Nomina consulenti esterni. Ennesimo spreco a scapito dei cittadini" Così Guido Melley, Capogruppo LeAli a Spezia, che continua: "Abbiamo una Asl guidata da un Commissario straordinario a tempo - la dott.ssa Daniela Troiano- che di recente, dietro preciso input della Giunta regionale a trazione leghista, ha deciso di non confermare alcuni apprezzati medici spezzini nel ruolo nevralgico di Direttori di dipartimento. La Troiano, nel contempo, ha deciso di avvalersi di una consulente di fiducia- la dott.ssa Giovanna Beatrice- proveniente come lei dall’Asl di Pavia, che si occuperà presumibilmente di gestione delle risorse umane e di altre attività in seno all’alta direzione sanitaria spezzina. Ecco la grande novità in campo: l’ennesima dirigente lombarda, con un incarico di consulente a tre giorni al mese."
Conclude Melley: "C’era proprio bisogno di ricorrere a questa figura, un incarico talmente limitato da chiedersi che utilità potrà produrre? E che fine ha fatto il direttore amministrativo Zanella: si è dimesso o è in ferie sine die? E' legittima la delibera di incarico alla consulente di fiducia della Troiano che, come quella relativa alla sostituzione dei Direttori di dipartimento, è stata controfirmata dalla direttrice socio-sanitaria Massei al posto del direttore amministrativo senza che la stessa, a quanto risulta, abbia ricevuto alcun incarico formale in tal senso? A quanto ammonta il compenso per questo nuovo incarico? Interrogativi che devono essere svelati agli spezzini."