Le forze del campo progressista della Liguria hanno deciso di avviare il percorso di approfondimento programmatico in vista delle elezioni regionali del 2020.
Il lavoro delle opposizioni in Consiglio Regionale hanno dato rappresentanza alle istanze che sempre di più hanno denunciato la contraddizione tra la retorica del centrodestra e la realtà di una Regione in cui sono sempre più acuti i sintomi del declino.
Una crisi che non può essere risolta “tema per tema” ma offrendo una nuova visione di governo della Regione che abbia la sostenibilità ambientale e sociale come filo conduttore.
Per questo le diverse questioni specifiche devono essere declinate in un’idea complessiva che raccolgano tutti i contributi che provengono dalla società ligure.
Nella settimana dal 23 novembre al 30 novembre il tavolo del Campo Progressista promuoverà cinque iniziative nei capoluoghi di provincia e nel Tigullio, aperte ai cittadini, alle realtà civiche e alle forze sociali per definire un’agenda di idee.
A queste assemblee verranno portati i primi contributi dei gruppi di lavoro tematici su ambiente, modello di sviluppo e lavoro, sanità e welfare, trasporti, equilibrio territoriale costa ed entroterra, istruzione formazione e ricerca, diritti sociali e civili.
Partito Democartico, Italia in Comune, Europa Verde, Verdi, Partito Socialista Italiano, Articolo 1, E’ Viva, Possibile, Linea Condivisa, Sinistra Italiana.
Al tavolo aderiscono anche Italia Viva, Lista Crivello e Siamo Europei