Conferire a Liliana Segre la cittadinanza onoraria. È questa la richiesta fatta al Sindaco Peracchini con un ordine del giorno e presentato nella seduta di Consiglio comunale di ieri dai gruppi di maggioranza Fratelli d’Italia, La Spezia Popolare, Lega, Giulio Guerri - Per la nostra Città con Giulio Guerri, Forza Italia, La Spezia vince e Giovanni Toti La Spezia.
Un ordine del giorno che impegna il Sindaco della Spezia Perluigi Peracchini a proporre al Consiglio Comunale la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre sopravvissuta alla prigionia nei lager nazisti, e recentemente oggetto di odiose minacce che la costringono ad avere una scorta.
Come si legge nelle motivazioni dell’ordine del giorno, La Spezia è tra le città Medaglia d’Oro al Merito Civile per le iniziative e gli atti umanitari con cui si distinse “all’indomani del secondo conflitto mondiale” nell’accogliere ed assistere i profughi ebrei scampati ai lager nazisti che intendevano raggiungere, via mare, la terra promessa. Così come la provincia che è medaglia d’Oro la Valor Militare per la lotta partigiana conto il nazifascismo.
Proprio dal porto della Spezia, infatti, grazie alla generosità e all’impegno di tutta la Comunità spezzina, partirono le navi Fede e Fenice che riportarono in patria migliaia di ebrei scampati al lager nazisti.
La Spezia è inoltre sede del premio Exodus, il premio che viene attribuito annualmente alle personalità che si distinguono nella difesa della Giustizia, della Libertà, e Democrazia che proprio nell’edizione 2018 ha visto la sua attribuzione a Liliana Segre “per la difesa del valore della Memoria storica come antidoto alla violenza all’indifferenza”, questa la motivazione.
Infine l’ordine del giorno impegna il Sindaco Peracchini a proseguire un percorso con le scuole per la promozione della cultura democratica contro ogni forma di odio e contro ogni forma di totalitarismo nazista, fascista o comunista.
“Subito la cittadinanza onoraria a Liliana Segre – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – Visto che ieri sera la proposta dei gruppi di maggioranza non è stata accolta perché la minoranza ha fatto cadere il numero legale, sarò io a proporre al Consiglio Comunale, così come da Regolamento, l’attribuzione della cittadinanza onoraria alla Senatrice Segre. Nel 2018 questa Amministrazione le ha conferito il prestigioso Premio Exodus, sarà sempre questa Amministrazione, sorretta da una maggioranza di centro destra, a conferirle la cittadinanza. Nei giorni scorsi sono intervenuto per rinnovare pubblicamente alla Senatrice la solidarietà, la vicinanza e l’amicizia di tutta la Città e per invitarla nuovamente nel nostro territorio. L’auspicio è che possa presenziare personalmente alla cerimonia di consegna della pergamena che attesta simbolicamente il legame indissolubile fra lei e la nostra Città, Medaglia d’Oro al Merito Civile e sede del Premio Exodus”.