“Su Piazza del Mercato siamo arrivati, dopo mesi e mesi, ad un progetto vincitore del concorso di idee che non piace a nessuno e scontenta tutti, residenti e commercianti in primo luogo.” Così Guido Melley, LeAli a Spezia, che continua: “Una frittata di cui nessuno si assume il patrocinio politico (dal Sindaco agli Assessori ai LL.PP. Piaggi ed al commercio Brogi) e che vede su posizioni confuse e contrapposte la stessa maggioranza, timorosa di andare al muro contro muro con operatori della piazza e residenti.”
Insiste Melley: “La ristrutturazione di Piazza del Mercato non può limitarsi al restyling architettonico della struttura di copertura.
Qualunque progetto deve contemplare una dotazione di parcheggi a rotazione a servizio della piazza e di tutta l’area commerciale circostante.
Va studiato e stabilito con chiarezza il nuovo format commerciale: una nuova configurazione dell’offerta distributiva sulla base di modelli di moderni mercati esistenti in altre città italiane e straniere, che andrebbe valutata e discussa con gli attuali operatori, in ordine a postazioni fisse e mobili, mix di offerta tradizionale ortofrutticola ed ittica con strutture dedicate all’hot food ed alla ristorazione veloce, servizi alla clientela di prossimità; marketing e promozione.
E poi ancora andrebbero presentate le modalità per attrarre eventuali nuovi investitori interessati ad aprire attività nella piazza ed il piano di gestione e manutenzione del complesso.”
Conclude Melley: “Si tratta di avere una visione strategica sul piano urbanistico e commerciale della nuova piazza e non solo di ragionare astrattamente su progetti di ristrutturazione avulsi dal contesto odierno e da quello futuro.
Ad oggi registriamo che tutto questo non è stato fatto e che si è preferito andare avanti a vista.”