“Una brutta sconfitta, oggi, per l'Europa dei buonisti del Pd, degli amici di Carola Rackete e dei porti aperti. All'Europarlamento ha prevalso il buonsenso della Lega e di chi, come noi, mette la sicurezza dei cittadini e la difesa dei confini in cima alle priorità".
Lo dichiara in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione Lega al Parlamento Europeo.
"Con il sostegno del Partito Democratico, hanno tentato di portare avanti una risoluzione anti italiana, che avrebbe spalancato i nostri porti ai clandestini e alle ong, ma sono stati battuti: la maggioranza che doveva sostenere Ursula von der Leyen è già spaccata ancora prima di partire e il M5s, che si è astenuto, si dimostra sempre più confuso - continua Campomenosi - Su tematiche così importanti l'Europa non ha le idee chiare e si conferma lontana anni luce dai problemi dalla gente: non è con i porti aperti che tanto piacciono al Pd che si risolve l'emergenza immigrazione, ma con le ricette messe in campo dalla Lega e da Matteo Salvini, con difesa dei confini nazionali, rimpatri e respingimenti. Con buona pace di chi fa il tifo per i cordoni sanitari e di chi fa manovre di palazzo per contrastare la Lega, oggi l'Europa del buonsenso ha fatto sentire la propria voce, forte e chiara”.