"Dopo una serata che non prometteva niente di buono, improvvisamente la situazione si è aperta al dialogo in consiglio comunale e si è arrivati a un voto comune di tutto il consiglio, sulla delibera inerente le varianti al PUC dell’area Enel, oltre a votare sempre insieme un ordine del giorno che impegna il Sindaco a invitare governo e Regione a non dare il via libera per quanto di competenza".
"Dispiace un po' leggere le prime uscite sui media, dove qualcuno invece di rivendicare l’unità raggiunta su un argomento così importante cerca di mettere il cappello sulla vicenda per dimostrare una primogenitura, che per una volta risulta, anche se vera o meno, abbastanza fuori luogo, o leggere l’intervista del consigliere Melley che questa mattina sull’argomento affermava che la delibera presentata dalla minoranza era più forte e a tutela dei cittadini, rispetto a quella presentata dall’amministrazione, ci sarebbe da chiedergli come mai allora l’ha ritirata per votare la nostra? La cosa è quantomeno un controsenso, perché se fosse vero non avrebbe fatto l’interesse pubblico!".
"Comunque il segnale ancora una volta di un chiaro no alla centrale a turbogas, è stato chiaro, forte e unitario e questo è un passaggio importante per la tutela della salute pubblica".
"La variante dell’amministrazione, approvata all’unanimità, dice no a insediamenti per la produzione di energia da combustibili fossili e destina l’area ad attività produttive, industriali e artigianali e ad aree verdi, ovviamente dopo la dismissione e la bonifica prevista dalla legge".
"La città della Spezia unita ha voltato pagina e ha deciso un futuro diverso per quelle aree, più ecologico e sicuramente meno inquinante!".
Fabio Cenerini
Capogruppo Lista Toti-Forza Italia