"Il decreto Crescita varato dal nuovo Governo rischia di far chiudere i battenti a tante tra piccole e medie imprese: si modifichino subito alcune disposizioni folli, altrimenti lo dovremo chiamare della decrescita!".
Ha commentato così Manuela Gagliardi, deputato spezzino di Forza Italia, la proposta di legge a sua firma sulla modifica dell'articolo 10 del decreto.
"Le piccole e medie imprese non possono anticipare le spese, come fossero banche, per l'efficientamento energetico e adeguamento antisismico dell'ecobonus. Secondo l'articolo 10 del dl difatti, l'impresa potrà recuperare nei successivi cinque anni la spesa in termini di detrazione d'imposta: sostanzialmente alle calende greche, in cambio di uno sconto in fattura del 50%. Il privato, già martoriato in Italia, ha tempi diversi e in cinque anni ha già chiuso: servono incentivi, non succhiare le flebili risorse che restano delle nostre imprese. Si torni subito in aula e si modifichi subito il decreto legge, ne va della vita delle nostre imprese".