"È sempre positivo quando un’alta carica istituzionale viene in visita in città, un po’ meno quando decide di farlo alla chetichella", commenta così l’on. Manuela Gagliardi l’arrivo del Ministro Di Maio alla Spezia.
Prosegue la deputata di Forza Italia: "Di Maio ha scelto di blindarsi con i suoi in Sala Dante, una sala comunale, a pochi passi da Palazzo Civico e non ha nemmeno avuto il senso né il garbo istituzionale di avvertire il primo cittadino né di porgli un saluto. Sappiamo bene, purtroppo, che i grillini peccano di inesperienza politica, ma in questo caso parliamo anche e soltanto di buona educazione: un Vice Premier in visita alla Spezia avrebbe potuto e dovuto dedicare del tempo non solo alla propaganda, ma anche al Sindaco Peracchini che rappresenta tutta la Città e che da mesi è impegnato nella questione Enel. Materia, per di più, di stretta competenza proprio di Di Maio in quanto Ministro dello Sviluppo Economico.
Invece su Enel, questione che tanto sta a cuore ai cittadini spezzini, neppure una parola. Silenzio tombale. Uno schiaffo alla Città. Di Maio torni presto e chieda scusa alla Città.”