Prima dell'emergenza Coronavirus l'uffico postale era aperto due giorni a settimana, il martedì ed il sabato, e l'obiettivo dei residenti è che torni ad essere così.
In passato c'erano state voci di chiusura, rischio però che era stato poi sempre scongiurato, seppur con una progressva riduzione delle giornate di apertura.
Ora, invece, saracinesca abbassata e nessuna comunicazione da parte di Poste Italiane, lamentano i cittadini, che hanno avviato una raccolta firme. Sono già una cinquantina quelle raccolte nel solo centro del paese, ma nei prossimi giorni alcuni dei residenti si recheranno anche a Carozzo ed alla Pieve per perorare la causa.
Al momento, infatti, i disagi non sono pochi, soprattutto per i tanti anziani del paese: l'ufficio postale aperto più vicino è quello di Melara, ma per raggiungerlo o si ha la macchina o è necessario prendere due autobus.
La raccolta firme per la riapertura dell'ufficio postale di San Venerio va avanti: chi vuole sottoscrivere la petizione può farlo recandosi alla Coop del paese.