Dopo il successo dell’edizione 2018, torna a Carrara l’evento ArchiDays, dedicato al mondo del design e della progettazione, ideato e organizzato da IMM - Internazionale Marmi e Macchine SpA in compartecipazione con CCIAA Massa-Carrara e con il Patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Massa-Carrara e della Federazione degli Architetti Paesaggisti Conservatori della Toscana. L’appuntamento caratterizzerà il palinsesto delle attività di White Carrara Downtown, che insieme a Marmotec Hub costituisce Carrara2, il nuovo format di fiera diffusa promosso da IMM per valorizzare il marmo e il suo Territorio di produzione, unico al mondo per tradizioni e storia millenaria.
Per l’edizione 2019, in programma dal 1 al 9 Giugno, IMM rinnova la propria collaborazione con Platform Architecture & Design esaltando la capacità progettuale degli architetti e interior designer italiani attraverso la mostra Best Italian Interior Design, costituita da 30 totem trifacciali riportanti altrettanti progetti esposti in ordine alfabetico. La mostra è il frutto di un'iniziativa editoriale edita da Publicomm che consta di un volume di 350 pagine che raccoglie una selezione di 84 progetti di interior design realizzati in Italia e all’estero da progettisti italiani, suddivisi fra le categorie retail, private house, workspace, hotel & leisure, restaurant & bar, art & culture e yacht. La mostra sarà inaugurata sabato 1° Giugno alle ore 18:00 presso gli spazi di CCIAA Massa-Carrara e resterà in esposizione fino al 9 Giugno, tutti i giorni dalle ore 18:00 alle 23:00, in corrispondenza delle attività che costituiscono il palinsesto di Carrara² White Carrara Downtown 2019. L’inaugurazione sarà preceduta da una breve presentazione che avrà come ospiti relatori Luca Molinari, critico di architettura di fama internazionale, e Simona Finessi, editore di Best Italian Interior Design by Platform. La visita alla mostra prevede il rilascio di 1 credito formativo professionale (CFP) agli Architetti, tramite autocertificazione sulla piattaforma Im@teria.
Il focus sul mondo della progettazione prosegue domenica 2 Giugno con l’evento convegnistico fulcro dell’iniziativa, anch’esso organizzato da IMM con il contributo scientifico di Platform che ha reso possibile la composizione di un parterre di altissimo livello con l’adesione di archistar italiane di fama mondiale. Domenica 2 Giugno, alle ore 10:00, presso la Sala di Rappresentanza della CCIAA di Massa-Carrara (II piano) si terrà l’intervento del critico di architettura Luca Molinari; a seguire, con la moderazione di Simona Finessi, Direttore Responsabile di Platform, seguiranno i contributi degli architetti Mario Bellini (ore 11:00) e Claudio Silvestrin (ore 12:00). Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15:00, gli ospiti potranno assistere alla lectio magistralis dell’architetto Massimiliano Fuksas, che chiuderà i lavori del convegno portando la propria autorevole testimonianza. La partecipazione al convegno fornirà un’ulteriore opportunità di formazione e approfondimento agli architetti che vi prenderanno parte, con il riconoscimento di 3+2 crediti formativi professionali riconosciuti dall’Ordine ( 3 CFP a coloro che saranno presenti la mattina e 2 CFP a coloro che saranno presenti il pomeriggio; 5 CFP per chi parteciperà all’intera giornata formativa). Le iscrizioni saranno attive a partire dal 21 Maggio sul portale Im@teria: https://imateria.awn.it/custom/imateria/
Nelle parole di Fabio Felici, Presidente di IMM: “Siamo orgogliosi di riproporre anche quest’anno un evento di spessore, con ospiti di altissima levatura, che arricchisce il calendario delle molteplici iniziative organizzate dalla Società nell’ambito di White Carrara Downtown e del programma tecnico-commerciale per le aziende del Territorio rappresentato da Marmotec Hub. L’ArchiDays, che quest’anno raddoppia con la mostra di design allestita presso l’ente camerale, costituisce un appuntamento di assoluta importanza in quanto ulteriore strumento di promozione, conoscenza e divulgazione delle eccellenze territoriali rispetto al mondo della progettazione, in linea con la mission di IMM che ha sempre dedicato grande attenzione al mondo dell'architettura per incentivare i progettisti all’uso della pietra naturale e stimolarli a conoscerne e ad apprezzarne le incredibili ed uniche peculiarità”.
Parole di soddisfazione anche da parte del Presidente di CCIAA Massa-Carrara Dino Sodini, co-organizzatore delle giornate ArchiDays: “Oggi, con la riforma del sistema camerale, ancor di più che nel passato, la valorizzazione del Patrimonio Culturale e la promozione del turismo e del territorio sono una mission prioritaria della Camera di Commercio che dunque ben si sposa e si riconosce nel White Carrara Downtown. Iniziativa questa particolarmente significativa per la città di Carrara ma anche, in senso lato, un volano di marketing e di promozione per tutto il territorio. Il marmo, settore di primo piano per la nostra economia, diventa così uno strumento per lo sviluppo a tutto tondo del territorio, in un progetto che riesce a coniugare e a valorizzare la radice delle nostre tradizioni e della nostra storia con l’arte e la cultura favorendo nel contempo lo sviluppo delle opportunità turistiche ed economiche. La Camera, pertanto, compartecipa con impegno ed interesse a White Carrara Downtown ed in particolare all'organizzazione degli eventi con gli Architetti; iniziative che negli anni hanno sempre riscosso successo e prodotto ricadute molto importanti per le nostre imprese”.
Il convegno del Carrara ArchiDays è sponsorizzato dalle aziende Franchi Umberto Marmi, Marmi Carrara e Il Fiorino.
Biografie dei Relatori
Mario Bellini è un architetto e designer noto in tutto il mondo. Ha ricevuto il Premio Compasso d'Oro otto volte e 25 delle sue opere sono nella collezione permanente del MoMA di New York, che gli ha dedicato una retrospettiva nel 1987. E' stato direttore della rivista Domus (1985-1991). Ha progettato numerose mostre d’arte e di architettura sia in Italia, sia all'estero, tra le ultime quelle a Palazzo Reale con i capolavori di Giotto (2016) e al Museo del ‘900 dedicata a Margherita Sarfatti (2018-2019). Nel 2015 la Triennale di Milano gli ha assegnato la Medaglia d’Oro alla carriera per l’Architettura e nel 2017 gli ha dedicato una mostra retrospettiva che ora inizia il suo tour mondiale: prima tappa a Mosca (marzo 2019).
Luca Molinari è un architetto, critico e professore associato di Storia Contemporanea e Teoria dell’Architettura presso la SUN (Second University of Studies, Napoli) e la Cornell University of Architecture, Art, and Planning di Roma. Tra il 2005 e il 2006 è stato direttore della NABA School of Design (Milano) e direttore del master NABA Interior Design (2010-2011). Tra il 2001 e il 2004 è stato direttore scientifico delle sezioni di architettura e urbanistica della Triennale di Milano e in questo ambito ha creato e curato la prima medaglia d’oro per l’architettura italiana (2003), la prima edizione di Festa per l’Architettura (2004) e la serie di conferenze “Cantieri aperti” (2004-05). Tra il 2007 e il 2008 è stato consulente culturale per l’Italia al XXIII UIA World Congress Torino 2008, Transmitting Architecture.
Claudio Silvestrin intraprende un percorso di studi di design a Milano, seguendo le linee minimaliste del pensiero progettuale di A.G. Fronzoni, di cui è allievo, per poi proseguire gli studi all’Architectural Association di Londra. La sua attività professionale si sviluppa in prevalenza nella capitale britannica, prima con John Pawson (1986-1988), poi con la Fondazione della Claudio Silvestrin Architects (1989), lo studio che nel 2006 apre i suoi uffici anche a Milano.Le sue realizzazioni abbracciano un ampio raggio dell’architettura e del design, caratterizzandosi per austerità, eleganza e rigorosa attenzione ai dettagli. Nascono così progettazioni differenziate, che includono oggetti del quotidiano, edifici per musei, interior design, residenze private, hotel. Nel 2002 realizza il Museo d’Arte Contemporanea a Torino della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, opera per la quale ottiene la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana alla Triennale di Milano (2003).
Massimiliano Fuksas è uno degli architetti italiani più conosciuti sulla scena internazionale. Consegue la laurea in Architettura presso l’Università “La Sapienza” di Roma nel 1969 e fin dagli anni '80 è tra i principali protagonisti della scena architettonica contemporanea. Dal 1994 al 1997 è membro della commissione urbanistica di Berlino e Salisburgo. Nel 1998 riceve il premio alla carriera “Vitruvio International a la Trayectoria” a Buenos Aires. Dal 1998 al 2000 è Direttore della “VII Mostra Internazionale di Architettura di Venezia”: “Less Aesthetics, More Ethics”. Nel 1999 riceve il “Grand Prix National d'Architecture Française”, l'anno successivo viene nominato accademico di San Luca e insignito dell’onorificenza di “Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres de la République Française”. Nel 2002 viene nominato Honorary Fellow dell’AIA - American Institute of Architects - Washington D.C., e tre anni dopo membro dell’ Académie d'Architecture di Parigi. Nel 2006 diventa membro onorario del RIBA – Royal Institute of British Architects – di Londra e viene nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Nel 2010 viene insignito dell’onorificenza della “Légion d’ Honneur” dal Presidente della Repubblica Francese. Nel 2012 riceve la “Medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri” in Italia e il “Global Lithuanian Award 2012” per la categoria Arte e Cultura a Vilnius. Un anno dopo, agli “Idea - Tops Awards” in China, lo Shenzhen Bao’an International Airport – T3 viene premiato come “Best Transportation Space”. Nel 2014 il progetto riceve a New York entrambi gli “Architizer A+ Award” e “Architizer A+ Popular Choice Award” per la categoria “Trasporti – Aeroporti”. Dal 2000 al 2015 Massimiliano Fuksas è autore della rubrica di architettura, fondata da Bruno Zevi, del settimanale italiano "L'Espresso" e dal 2014 al 2015, insieme a Doriana Fuksas, cura la rubrica di Design del quotidiano italiano "La Repubblica". E’ Visiting Professor presso numerose università, tra le quali: la Columbia University di New York, l'ÉcoleSpéciale d'Architecture di Parigi, the Akademie der BildendenKünste di Vienna, the Staatliche Akademie derBildendenKünste di Stoccarda. Il lavoro di Massimiliano Fuksas è rivolto allo studio dei problemi urbani nelle grandi aree metropolitane.