Un ciclo di seminari per aggiornare le competenze di imprenditori, studenti e dipendenti spezzini. Perché imprese e lavoratori stiano al passo con i costanti aggiornamenti tecnologici (la cosiddetta Industria 4.0) attraverso un’accurata formazione sulla digitalizzazione dei processi produttivi.
È una proposta di eccellenza quella dell’Istituto Tecnico superiore della Spezia, insieme a Confindustria, al Digital Innovation Hub Liguria e con il contributo del Cisita e della Scuola nazionale trasporti e logistica. Otto giornate con relatori di spessore, articolate in sessioni mattutine aperte a tutti gli interessati e sessioni pomeridiane di approfondimento, rivolte agli allievi del corso Its più curvato sull’Industria 4.0.
La logica è semplice ed efficace, anche se ancora troppo poco seguita: innovare le aziende per abbattere i costi ed essere più competitivi, aggiornando le competenze di chi già lavora e preparando i più giovani ai nuovi scenari del mercato.
Un’iniziativa rivolta non soltanto a lavoratori e ragazzi che si affacciano sul mondo del lavoro, ma anche alle figure apicali e ai dirigenti delle aziende, perché l’innovazione deve passare anche e soprattutto da loro.
Con le nuove attività seminariali, l’Its, di cui è presidente Roberto Sgherri, risponde agli obiettivi del Miur e della Regione di potenziare e innovare l’offerta formativa per sostenere i processi di innovazione produttiva e diffondere l’utilizzo degli strumenti tecnologici individuati dal piano nazionale Impresa 4.0.
“Industria 4.0 è un termine ormai abusato – spiega Ettore Antonelli del Digital Innovation Hub Liguria – ma se le aziende non si rinnovano il rischio è quello di non essere competitivi. In Liguria, ad esempio, Genova sta cavalcando con grande velocità l’onda dell’Industria 4.0. Nuove tecnologie, studio dei dati, formazione e sicurezza sono le chiavi di questo percorso”.
Antonelli, a proposito di innovazione e Industria 4.0, non risparmia una stoccata al governo 5 Stelle-Lega: “Il precedente governo, con il ministro Calenda, aveva previsto una serie di incentivi fiscali per chi aggiornasse le imprese: si tratta di sgravi importanti. Il nuovo governo, invece, non ha confermato la possibilità del super-ammortamento, mentre resiste quella dell’iper-ammortamento. In compenso non si sa nulla sul tema della formazione”.
Il ciclo di seminari (in fondo all’articolo è scaricabile il programma), che si terranno nella sala consiglio della Provincia e nella sala Marmori della Camera di commercio, intendono fornire uno spaccato sui temi della digitalizzazione e innovazione organizzativa e tecnologica, aprendo una finestra sulle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
I destinatari? I giovani che frequentano i percorsi formativi di istruzione tecnica superiore dell'Its della Spezia, gli studenti del Polo Marconi, ma anche imprenditori, referenti e dipendenti delle imprese del territorio interessati agli argomenti trattati.
“Confindustria è l'associazione naturale per questo tipo di progetto – aggiunge Giorgia Bucchioni, vicepresidente con delega alla formazione – Ci proponiamo non solo di aiutare le imprese, ma anche di affiancare un distretto formativo, applicando il concetto di alternanza scuola-lavoro”.
“Iniziative di questo tipo hanno l’obiettivo di creare cultura di impresa e competenze, per concretizzare il binomio imprese-formazione. Abbiamo anche fatto una scelta coraggiosa aprendo questi seminari anche agli imprenditori”, commenta Paolo Faconti, direttore di Confindustria La Spezia.
Per programma degli incontri, iscrizioni e info:
ITS La Spezia – Alice Argilla: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Confindustria La Spezia – Luca Cardini: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.