Regione Liguria ha stanziato più di 380 mila euro per l’abbattimento o il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati.
“Si tratta – spiega l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola - di contributi destinati a privati disabili per le opere già realizzate nelle proprie abitazioni, che andremo così a rimborsare entro febbraio 2019. Le opere possono riguardare interventi effettuati sia all’interno dell’abitazione, come l’allargamento delle porte o il rifacimento dei servizi igienici, ma anche all’esterno o nelle parti comuni dell’edificio come scivoli, pedane, montascale o ascensori”.
“Lo stanziamento – prosegue Scajola – soddisfa un totale di 83 domande di finanziamento. In questo modo esauriamo tutte le 47 domande presentate nel 2018, e andiamo a ridurre le domande ‘in attesa’ del periodo 2008 – 2017, rimaste in sospeso a causa della carenza di finanziamento da parte dello Stato”.
Dopo molti anni dall’ultima erogazione, che risale al 2001, lo Stato ha infatti rifinanziato parzialmente il fondo della legge 13/89 fino al 2020, mentre già dal 2008 il finanziamento degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati è regolamentato da una diversa disciplina regionale.
“Quest’anno dunque – conclude Scajola – l’impegno della Regione è stato particolarmente significativo e dà una risposta ai tanti disabili che hanno bisogno di sostegno e vicinanza da parte della istituzioni per la loro mobilità”.