Preoccupanti conseguenze sulla pescheria che da anni opera a San Terenzo, sulla vendita diretta dei produttori ittici in banchina e, inoltre, sul punto di prima vendita del pescato che si trova a Lerici.
L'Amministrazione Comunale di Lerici esprime la sua preoccupazione in merito all'allestimento di un banco del pescato all'interno della Coop Primo Maggio di San Terenzo, prossima a essere acquisita da Coop Liguria.
Coop Liguria, l'impresa distributiva leader in Liguria e Basso Piemonte, ha infatti nei giorni scorsi reso noto all'Amministrazione, durante una visita a Palazzo comunale, l'intenzione di incrementare il fatturato del punto vendita. La scelta strategica si è orientata verso l'inserimento, all'interno dei locali, di un'area dedicata alla vendita di pesce.
"Siamo felici che un'importante realtà come Coop Liguria orienti i propri investimenti su San Terenzo, mettendo in atto una ristrutturazione sul punto vendita, fondamentale snodo commerciale del borgo, e garantendo così continuità occupazionale delle risorse attualmente impiegate – commenta Luisa Nardone, assessore alle Attività Produttive - Tuttavia non possiamo che esprimere perplessità in relazione alla direzione strategica presa, volta all'inserimento all'interno del punto vendita di un banco dedicato al pescato. Pur comprendendo le decisioni prese dalla grande distribuzione, volte a incrementare il proprio fatturato e garantire così l'occupazione delle risorse, riteniamo fondamentale non dimenticarci della tutela del commercio e delle piccole attività, unendoci ai sindacalisti provinciali che oggi affermano sia proprio la grande distribuzione a “uccidere” il piccolo commercio, sottolineando la necessità di tornare a servirci dei piccoli punti vendita. Oltre che devastanti conseguenze sulla storica pescheria di San Terenzo, insediata a pochi metri dal supermercato, sulla vendita diretta dei produttori ittici in banchina e sul punto di prima vendita del pescato che si trova a Lerici, temiamo che l'insediamento del nuovo banco interno alla Cooperativa si possa ripercuotere sulla qualità del prodotto proposto, andando a svilire la produzione locale. Auspichiamo che il management di Coop Liguria possa intraprendere una nuova valutazione che tenga conto delle attività produttive già presenti sul territorio e tenda a orientarsi verso diverse scelte strategiche aziendali. Le nostre attività produttive rappresentano infatti il nostro fiore all'occhiello, soprattutto nel settore del pescato locale, capace di garantire un prodotto fresco e di grande qualità".