L'intervento vuole favorire lo sviluppo dei processi di innovazione e contribuire al rafforzamento e al miglioramento del sistema economico produttivo ligure sostenendo l'innovazione tecnologica, produttiva, commerciale, organizzativa e gestionale delle imprese.
Potranno presentare la domanda le imprese singole o associate, in forma consortile o cooperativa anche di nuova costituzione. Gli investimenti ammessi riguarderanno strutture operative collocate in Liguria che risultino regolarmente censite presso le Camere di Commercio. Il bando prevede la concessione di prestiti rimborsabili erogati direttamente da FILSE fino ad un massimo del 70% dell'investimento ammissibile, oppure in compartecipazione con il sistema bancario fino ad un massimo del 100% dell'investimento ammissibile di cui l'80% a carico di FILSE e il restante 20% a carico del sistema bancario convenzionato. I prestito potrà andare da un minimo di 150.000 euro ad un massimo di 2 milioni.
Entrambe le modalità sono caratterizzate da un piano di ammortamento con durata massima di 7 anni , con rate semestrali posticipate costanti, comprensive di un numero massimo di 4 semestri di pre-ammortamento. Alla quota di prestito rimborsabile a valere su fondi pubblici si applica un tasso fisso nominale annuo pari allo 0,5%.
"Con questo provvedimento – ha spiegato l'assessore Guccinelli – creiamo un nuovo strumento che puo' sostenere nel concreto la crescita di progetti innovativi e di aziende che saranno valutate piu' per la bontà delle idee che non per il loro rating bancario".
Guccinelli ha inoltre ricordato che dal " 2009 ad oggi la Regione Liguria ha messo a disposizione del sistema economico ed imprenditoriale delle piccole e medie imprese liguri, per investimenti destinati all'innovazione e competitività , oltre 221 milioni di euro consentendo circa 620 milioni di investimenti".