"Un lavoro importante per capire l'economia, gli andamenti demografici, le prospettive e le criticità della Liguria – sottolinea l'assessore regionale al Bilancio e all'Istruzione Pippo Rossetti – con una città come Genova, ad esempio, che va sotto i 600 mila abitanti. La situazione demografica è una delle principale criticità: nemmeno l'immigrazione consente di tenere i numeri degli anni precedenti. "Di fatto abbiamo un tasso di crescita negativo che non riesce ad essere colmato dai flussi migratori, che anche per la crisi sono poi diminuiti" sottolinea Rossetti. Altra grave criticità è quella relativa al dato occupazionale, davvero allarmante per il 2012: dato ancora più grave per l'aumento delle famiglie monoreddito e per i tanti casi sostenuti dall'economia previdenziale. Come uscirne? Per Rossetti "ora occorre cercare di dare forza a tutta quella economia in grado di esprimere ancora del potenziale valore aggiunto come il turismo" e "puntare sulle infrastrutture che possono determinare un'inversione di tendenza e dare respiro all'economia ligure anche in difficoltà per la mancanza di collegamenti".
(9 gennaio)