Ecco quindi che Stefania Pucciarelli, Presidente della III commissione regionale "Attività produttive", inizia il proprio tour di confronti con Confcommercio La Spezia, avviando un costruttivo dialogo con la Giunta dell'associazione spezzina, guidata da Gianfranco Bianchi.
"Ringraziamo la consigliera Pucciarelli che ha avviato con noi i suoi confronti sul territorio" - commentano Gianfranco Bianchi e Roberto Martini Presidente e Direttore della Confcommercio, al termine della giunta convocata ad hoc - "e la ringraziamo per aver attentamente registrato e condiviso le nostre posizioni, che nascono da analisi e numeri e non da semplici ideologie. La nostra posizione sul tema di possibili nuove aperture commerciali è precisa: siamo contrari. La nostra Provincia è già oggi al limite massimo di metratura commerciale –di Gdo- tollerabile, ben oltre ogni logica ma soprattutto ben oltre ogni normativa. Nuove aperture non sono quindi possibili né immaginabili. Capiamo che qualcuno avanzi delle proposte ai comuni, ma oggi le stesse amministrazioni comunali e quella regionale sanno che nuovo cemento non porta posti di lavoro, non porta nuovi giri di affari, non porta migliorie alla nostra situazione economica.
Quello di cui la nostra economia locale ha bisogno è un sostegno alle attività esistenti, un sostegno e una spinta al settore produttivo (artigianale e industriale di nuova generazione), un sostegno all'ambiente ed al turismo. Ma non nuovi spazi commerciali.
Lo dicono i numeri del nostro centro ricerche, lo dicono i numeri relativi alle chiusure di attività imprenditoriali e dei disoccupati.
Apprezziamo che Stefania Pucciarelli sia del nostro stesso parere e abbia fatto sue le nostre ricerche ed analisi. Confcommercio, come sempre, sarà al fianco delle imprese e della politica –quella buona- che tutela il lavoro e le pmi; senza tralasciare il nostro fragile territorio, che non può più tollerare altro cemento".