La rendicontazione chiara e puntuale di come le entrate del Parco (derivanti da trasferimenti ministeriali e da fonti proprie, in particolare i ricavi della "Cinque Terre Card") vengano utilizzate sarà uno degli obiettivi finali, così come la valutazione dell'impatto delle attività svolte sul territorio.
"La rendicontazione avrà ad oggetto l'anno 2015 - dice Patrizio Scarpellini, direttore dell'Ente Parco - L'obiettivo è di concludere i lavori di redazione della prima edizione del documento entro l'anno 2016, per poi definire processi che consentano un sostanziale allineamento tra i tempi della rendicontazione civilistica e quelli della rendicontazione di sostenibilità per le successive edizioni. Vogliamo, nel modo più semplice possibile, far comprendere ai cittadini interessati come vengono impegnati e spesi i fondi a disposizione".
Il bilancio sociale evidenzia le azioni che l'Ente Parco attua nei confronti degli stakehlder in quanto interlocutori e portatori d'interesse legittimo; il bilancio ambientale fa riferimento agli impatti ambientali positivi e negativi generati dalle diverse attività, mentre il bilancio di sostenibilità prende in considerazione e rende conto di tutte e tre le dimensioni: economica, ambientale e sociale.