Lo comunica l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, firmatario dell'accordo. Con la firma dell'intesa i lavori possono essere affidati e si potrà procedere all'avvio delle opere. "Siamo orgogliosi – dice l'assessore Giampedrone - nell'avere creduto fin dal nostro insediamento a questo progetto molto importante per la città e per essere arrivati finalmente a uno snodo cruciale per la realizzazione di un centro di ricerca di valenza internazionale all'interno del Distretto ligure delle tecnologie marine. I nuovi laboratori consentiranno di realizzare progetti di ricerca, sviluppo e alta formazione nel settore delle tecnologie del mare, in collaborazione con le imprese e accrescere le competenze orientate all'ambiente marino, allo sviluppo dei sistemi navali per la difesa e del monitoraggio".
L'investimento complessivo ammonta a oltre 13 milioni di euro di cui 9,5 milioni di fondi FSC (ex Fas) gestiti dalla Regione Liguria, 1,6 milioni del Comune della Spezia e 2 milioni del DLTM. L'intervento prevede l'acquisizione degli strumenti e delle attrezzature per il consolidamento dei laboratori del polo di ricerca e innovazione, per promuovere progetti di ricerca; l'insediamento del Polo Universitario spezzino nell'ex ospedale militare dove verranno realizzati, oltre alle aule didattiche, i laboratori, i servizi, la biblioteca, l'Aula Magna, la sala conferenze, la foresteria e l'edificio ristoro per gli studenti. E' prevista inoltre la riqualificazione del centro sportivo polifunzionale "A.Montagna" che costituirà, insieme all'ex ospedale militare, il campus universitario.