Confcommercio lo ricorda ogni giorno agli amministratori locali, regionali e nazionali, e lo fa una volta ancora in più all'anno quando ripresenta la giornata "Legalità mi piace" dove riporta i numeri delle operazioni di controllo ma soprattutto i numeri di quell'economia sommersa che affossa il paese.
"A seguito dei controlli e dei blitz che le forze dell'ordine hanno eseguito direttamente sul territorio lericino a ridosso delle spiagge, - spiega Roberto Martini, Direttore provinciale Confcommercio - come Confcommercio Lerici intendiamo complimentarci e porgere i nostri più sentiti ringraziamenti.
La nostra non è una "semplice battaglia", ma una richiesta di aiuto contro un fenomeno, sempre maggiore, che ha raggiunto negli ultimi anni dimensioni enormi apportando veri e propri danni all'economia nazionale: dietro infatti alla vendita di un prodotto contraffatto si nascondo due molteplici pericoli, che possono comunque essere riassunti in un colpo basso all'economia italiana (per l'evasione che il nostro Fisco registra), un danno per tutti quei lavoratori ed aziende oneste che invece quotidianamente operano alla luce del sole, un pericolo per i fruitori di un prodotto non originale che davvero non conoscono la provenienza o l'eventuale sicurezza dell'accessorio da loro acquistato ed un aiuto diretto alla malavita che con il mercato nero si alimenta ed acquista droga, armi, potere e crea veri e propri schiavi di un sistema dal quale poi uscirne è davvero difficile. La vendita abusiva e di merce contraffatta è infatti una piaga economica e sociale.
Dopo questi ottimi ed incoraggianti segnali speriamo che i controlli proseguano, efficienti come sono stati, e che il livello di guardia non scenda, sia verso chi fabbrica e vende merce illegale, sia verso chi la acquista –oggi davvero a rischio di salatissime ma giuste sanzioni giudiziarie-.
Ringraziamo ancora tutti i comandi e gli agenti impegnati per l'attenzione dimostrata verso questo problema".