Il bando è stato lanciato lo scorso anno ed era rivolto a tutti gli aspiranti o neo imprenditori della provincia dai 18 anni in su. Carispezia – Gruppo Cariparma Crédit Agricole è stata banca di riferimento dell'iniziativa e il finanziamento concesso ai giovani imprenditori è stato attivato tramite i Confidi. Il bando ha garantito ai beneficiari tre tipi di sostegno: un contributo a fondo perduto fino a 5 mila euro, una garanzia a quota di rischio da parte di un Confidi convenzionato per la concessione di un finanziamento bancario dell'importo massimo di 25 mila euro, un servizio di consulenza e tutoraggio.
"Grazie a questo bando – commenta il presidente della Camera di Commercio, Gianfranco Bianchi - è stato possibile aiutare concretamente giovani del nostro territorio a mettersi in proprio offrendo sostegno non solo finanziario ma anche in termini di tutoraggio e assistenza nella redazione del business plan: un'opportunità fondamentale per affrontare preparati e con il piede giusto una nuova attività". "Il percorso formativo dei giovani imprenditori – prosegue il segretario generale della Camera di Commercio spezzina, Stefano Senese - è durato diversi mesi durante i quali i giovani hanno potuto approfondire gli aspetti progettuali, finanziari, contabili e amministrativi del fare impresa. Questa iniziativa – conclude – rientra tra le nostre azioni di sostegno alla creazione d'impresa portate avanti dalla nostra Camera il cui sportello dedicato riceve, in media, 300 utenti l'anno".
"La creazione di impresa – sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico del Comune della Spezia, Alessandro Pollio - è un tema prioritario delle strategie di medio lungo periodo dell'amministrazione comunale. All'interno del percorso di costruzione della Spezia 20.20 - una città smart, il Comune della Spezia insieme ai principali attori del territorio hanno posto il tema della creazione di impresa come obiettivo strategico del tavolo Economy&Governace, individuando strumenti di animazione territoriale per la diffusione di una cultura di impresa e di accompagnamento e sostegno del percorso dall'idea progettuale all'impresa. Questo progetto ha di fatto dimostrato che quando si associano più agevolazioni, sia come incentivi finanziari che come servizi di tutoraggio, si ottengono buoni risultati non solo in termini di numero di nuove imprese ma soprattutto di innovazione".
"Un impegno concreto che ha garantito un reale sostegno per i nostri giovani e la realizzazione delle loro idee imprenditoriali – ha dichiarato Stefano Bertolini Responsabile Area Marketing Territoriale Carispezia – Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti da questa iniziativa promossa insieme a Camera di Commercio e Comune. Ancora una volta Carispezia ha voluto fare la propria parte, confermando il proprio ruolo di banca di prossimità che favorisce lo sviluppo dell'imprenditoria locale, stanziando finanziamenti per oltre 310.000 euro. Un in bocca al lupo speciale va ai nostri giovani che hanno dimostrato spirito imprenditoriale e capacità di cogliere le opportunità".
Elenco delle attività che hanno beneficiato del bando
Pasticceria Perutelli (La Spezia) di Perutelli Elia
Via Fossati Tre (La Spezia) - Affittacamere di Vezzoni Martina
Dama Golosa (La Spezia) – Alimentari di Santarnecchi Claudio
Coffee Fruit (La Spezia) – Take away di Mazalska Loreta
La Tata delle Scarpe (Sarzana) – Calzature per bambini di Soldati Valentina
Callegari Alessandra (Lerici) – Prodotti biologici
La Spezia Fishing Charter Coop. Sociale (La Spezia) – Charter di pesca
Punto Zero (Manarola) – Chiosco riviste e giornali di Urraci Paolo
Il covo degli apui (Santo Stefano di Magra) – Ristorazione di Landini Giovanna
Costruzioni e restauri Srls (Castelnuovo Magra) - Edilizia
Live multimedia Srl (La Spezia) - Produzione video
Syntropy (Sarzana) – Produzione software di Tacconi Francesco & C. Sas
Azienda Agricola Mamma Chica (La Spezia) di Moscatelli Francesco
Osterie delle 100italie-5 Terre Srl (Brugnato) - Ristorazione
_Il dato: La Spezia è la provincia ligure con la maggior incidenza di imprese giovanili_
Cresce in Liguria il numero di giovani che si mettono in proprio: nel 1° trimestre 2015, su oltre 3 mila imprese liguri nate, 943 hanno alla guida uno o più giovani con meno di 35 anni, 41 in più rispetto allo stesso trimestre del 2014.
Se si analizza l'incidenza delle imprese under 35 sul totale delle imprese, La Spezia figura al primo posto con il 10% e un numero di imprese attive. Seguono Savona, con un peso pari al 9,1%, Genova con un'incidenza dell'8,5% e infine Imperia dove solo 6 imprese su 100 sono giovanili.
La provincia di Genova registra un tasso di natalità che raggiunge il 7%, un tasso di mortalità pari al 3,3% e il tasso di sviluppo più alto, +3,7%, frutto del rapporto tra il saldo e le imprese giovanili registrate nel trimestre precedente; segue La Spezia con un tasso di sviluppo pari a +3,4%. Nel ponente ligure il tasso di sviluppo si colloca al di sotto della media regionale (Savona +2,4% e Imperia +1,7%).