La missiva continua con un elenco delle problematiche rilevate dagli operatori "scarsa attenzione per la cura dei giardini pubblici di Piazza Chiodo che si presentano in condizioni non certo buone sia dal punto di vista dell'aspetto complessivo (molte piante hanno bisogno d'interventi di potatura e messa in sicurezza) sia dal punto di vista igienico (i giardini sono facilmente accessibili e sono diventati il gabinetto pubblico per i proprietari di animali da compagnia); l'impianto di illuminazione pubblica richiede manutenzione e potenziamento anche per rendere la zona più sicura per le persone che la frequentano (abbiamo avuto recentemente un caso di aggressione ai danni di una ragazza); le manifestazioni e gli eventi organizzati per animare la città e sostenere la rete commerciale vedono sempre esclusa l'area di Piazza Chiodo; esistono necessità di riqualificazione della zona con interventi di pavimentazione ed arredo urbano."
La Gianfranchi conclude la lettera rivolgendosi direttamente al Sindaco "perché le questioni esposte coinvolgono competenze in capo a diversi assessorati e richiedono, a nostro giudizio, un intervento coordinato da parte dell'Amministrazione Comunale della Spezia."