L'annuncio è stato ufficializzato mercoledì 4 marzo in mattinata nella sede della Regione Liguria dall'assessore allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli insieme con I presidenti delle Camere di Commercio di Imperia, Savona e La Spezia Franco Amadeo, Luciano Pasquale e Gianfranco Bianchi.
Di "Riviere di Liguria", che avrà la sede legale a Savona, faranno parte 97 mila 233 imprese, poco meno del 50 % del totale regionale.
Supera il 45 % la popolazione residente nei territori della nuova Ccia e sfiora il 70% la superficie territoriale. L'"autoriforma" del sistema camerale ligure taglierà una cinquantina di poltrone fra giunta, consiglio, collegio dei revisori e prevede la nomina di un unico presidente. Nessun taglio al momento dei 231 dipendenti che continueranno a operare nelle tre sedi, che dovranno scendere però a 121 nel 2018.
E proprio partendo dal nome , dal toponimo "Riviere", l'ente unico sarà in grado di valorizzare, moltiplicare al massimo le enormi potenzialità e capacità economiche che le due riviere posseggono, dal turismo, all'agricoltura, all'agroalimentare, ai porti, alla logistica, alla nautica da diporto.