Si tratta dell'ottava edizione aperta alle classi 3ª, 4ª e 5ª delle scuole secondarie superiori della Liguria in cui sono stati coinvolti 130 studenti.
Le classi potranno così imparare le tecniche di gestione aziendale, scoprire la storia, l'organizzazione e i valori del movimento cooperativo. I giovani, grazie alla docenza di alcuni esperti, acquisiranno le nozioni necessarie e poi, virtualmente, fonderanno la propria cooperativa, scegliendo tra i compagni quelli più adatti a ricoprire vari ruoli: innanzitutto quelli rappresentativi ma anche l'economo e il responsabile delle relazioni esterne. Avviando inoltre una ricerca di fondi per finanziare il proprio progetto, stendendo un business plan ed infine producendo un piano di promozione e marketing per pubblicizzare la loro impresa. "A livello nazionale arrivano segnali di recupero della voglia di impresa tra i giovani. Nel 2014 il bilancio tra aperture e chiusure di aziende condotte da titolari sotto i 35 anni segna un saldo positivo di 66.758 unità – commenta Gianluigi Granero , presidente di Legacoop Liguria - In questo trend si inseriscono iniziative come questa di Bellacoopia. Più riusciamo a fare entrare il mondo dell'impresa, nel nostro caso quella cooperativa, tra i banchi di scuola, più avremo giovani che saranno in grado di creare start up e nuove imprese in grado di reggere sul mercato". I promotori metteranno a disposizione delle classi selezionate i supporti didattici necessari per la redazione dei progetti ed individueranno un tutor referente per ogni progetto, a supporto dell'attività delle scuole. Studenti ed insegnanti avranno a disposizione uno spazio web dove comunicare e interagire con la possibilità di scaricare il materiale. Le classi avranno modo di sviluppare la propria idea imprenditoriale attraverso la partecipazione a 7 incontri della durata di due ore ciascuno presso l'Istituto o le sedi definite con la possibilità amnche di effettuare uscite didattiche. Gli incontri saranno condotti, in presenza dell'insegnante, da un tutor designato dagli organizzatori e ogni classe sarà premiata con un buono spesa di 500 euro per materiali didattici. I progetti sono stati valutati da una commissione costituita da membri designati dai promotori, tra cui esperti di pedagogia e didattica, di formazione professionale, di bilancio e controllo di gestione, di politiche sociali. "Un'azione ecomiabile – ha commentato l'assessore Rossetti - perché mette in condizione i ragazzi di sviluppare un'idea consentendo loro di crescere mettendo a confronto idee e sogni con il mercato del lavoro. Un' esperienza che ha prodotto ottimi frutti ad esempio nell'imperiese dove, dal lavoro degli studenti, sono nate due aziende". "Negli ultimi anni – conclude Granero - è sempre più frequente infatti il caso che ragazzi, che hanno partecipato a Bellacoopia, hanno poi avviato insieme ai loro compagni un'attività che prende spunto o replica perfettamente il modello ideato in questo concorso. Ed è proprio grazie ai giovani che il numero delle cooperative di Legacoop ha ricominciato a crescere. Nel 2013 si è arrivati a 21 nuove adesioni, nel 2014 sono state 26 le nuove cooperative".
ROGETTI BELLACOOPIA 2015
ISTITUTO FERRARIS PANCALDO - SAVONA
CLASSE: 5C /3C
PROGETTO: "Acqua e salute"
Il progetto intende aumentare la consapevolezza degli effetti sulla salute di un consumo eccessivo di nitrati, con attività d'informazione alimentare, incentrando la propria azione sul consumo dell'acqua potabile in ambito domestico. La cooperativa intende effettuare attività di consulenza piuttosto che analisi delle acque, promuovendo azioni di informazione utili per una campagna sulla corretta alimentazione.
ISTITUTO MARCO POLO – GENOVA
CLASSE: 4 AT
PROGETTO: La Porta d'Europa"
Si prevede di realizzare una cooperativa che si occupi di accoglienza turistica e sia in grado di intercettare e accogliere la particolare utenza rappresentata dai diportisti nazionali e internazionali. Creando una rete attraverso i vari porti lungo tutta la costa regionale, s'intende offrire approvvigionamento di derrate, lavanderia, transfer di terra, accompagnamento turistico e promozione di prodotti del territorio, si sfrutterà un antichissimo ma ancora poco valorizzato punto di accesso alla nostra Regione che possa aprire anche nuovi flussi turistici verso l'Italia e l'Europa.
ISTITUTO FOSSATI DA PASSANO – LA SPEZIA
CLASSE: 3C SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
PROGETTO: "Noi per voi"
Sfruttando i locali dell'Istituto, inutilizzati nelle ore pomeridiane, si propone le realizzazione di una cooperativa che intenda offrire un servizio di supporto, aiuto e reintegrazione rivolto a diverse utenze: bambini, ragazzi e anziani troveranno un punto di incontro e socializzazione. Particolarità del progetto sarà la valorizzazione dell'ascolto e del confronto come elementi di superamento, in una dimensione sociale, delle difficoltà del singolo.
ISTITUTO MARCO POLO GENOVA - CAMOGLI
CLASSE: 4 EF
PROGETTO: "S.D.S."(OVVERO: "COME LO SCARTO DIVENTA SCORTA")
All'interno della lotta allo spreco, dichiarata dall'Europa, questo progetto d'impresa si pone come obiettivo l'avvio di una produzione di conserve di semilavorati derivati da scarti alimentari, da impiegare nella preparazione di prodotti da forno, al fine di aumentarne la presenza di fibra e il valore nutraceutico. Con il recupero di scarti vegetali e la sperimentazione di nuovi prodotti arricchiti, si uniranno un approccio antico alla più moderna innovazione per migliorare la catena alimentare.
ISTITUTO VITTORIO EMANUELE II RUFFINI - GENOVA
CLASSE: 3AA/ 3AP
PROGETTI: Tipografia equosolidale online
Il progetto prevede l'avvio, come Start Up, di una tipografia che operi on line (e-commerce) e che caratterizzi la propria attività con l'impiego di borse in cotone naturale, prodotte secondo i criteri del Commercio Equo e Solidale e caratterizzate da decorazioni grafiche elaborate all'interno della tipografia stessa e realizzate con la tecnica della serigrafia.
LICEO ARTISTICO STATALE – IMPERIA
CLASSE: 4 Multimediale
PROGETTO: H.E.G.E.L. (Ho Energia Grandi Emozioni e Legami)
Il progetto prevede la realizzazione di una cooperativa che attraverso le competenze multimediali (soprattutto la fotografia digitale), possa realizzare corsi, laboratori, arti applicate come occasioni di crescita personale al fine del benessere, soprattutto rivolti a fasce deboli della popolazione.