Dopo Input teatro del 2012, progetto dell'associazione Labulè, e To Europe, dell'associazione Gli Scarti, presentato e selezionato nel 2013, entrambi dedicati al teatro, nel 2014 fUnder35 ha scelto di premiare Biblio Tech – Cultura e biblioteche in rete di Artemisia servizi culturali.
Nato, nel 2012, su iniziativa della Commissione per le Attività e i Beni Culturali dell'Acri, fUnder 35 coinvolge 10 Fondazioni, Cariplo, che è la capofila, Cariparma, Banco di Sardegna, Cassa di Risparmio della Spezia, Fondazione Livorno, Cassa di Risparmio di Modena, Cassa di Risparmio di Lucca, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Cassa di Risparmio di Torino e Monte di Bologna e Ravenna.
Obiettivo dell'iniziativa è selezionare e rendere più solide, attraverso un bando, le migliori imprese culturali giovanili, dei territori di riferimento delle Fondazioni impegnate, accompagnandole nell'acquisizione di modelli gestionali e di produzione tali da garantirne un migliore posizionamento sul mercato e una maggiore efficienza e sostenibilità.
Quattro gli step di fUnder35, il bando; l'accompagnamento (le imprese selezionate possono contare su iniziative di monitoraggio periodico e di supporto connesse alle tematiche organizzative, gestionali e di innovazione tecnologica, con l'obiettivo di accompagnare il processo di miglioramento); l'orientamento (sono sviluppate attività di orientamento su tematiche fiscali, amministrative, di raccolta fondi a livello nazionale e internazionale per l'ottimizzazione delle risorse); e la comunicazione (per promuovere a livello nazionale tutte le iniziative finanziate nell'ambito del progetto).
E per rendere possibile tutto questo il bando ha messo a disposizione un milione di euro all'anno per tre annualità.
Per l'edizione 2014, tra i progetti presentati, 21 sono stati giudicati in grado di rispondere ai criteri di valutazione di fUnder – come qualità della proposta culturale; capacità di rapportarsi al proprio territorio; capacità di recepire le migliori tendenze ed esperienze nazionali e internazionali, di introdurre nuove tecniche, di rinnovare nel tempo le proprie modalità di produzione; competenza, esperienze pregresse e risultati conseguiti –. Tra questi ventuno, uno premia il territorio spezzino, Biblio Tech – Cultura e biblioteche in rete, che intende riportare le biblioteche ad essere, sia fisicamente sia virtualmente, centri di aggregazioni culturali.
(Fonte: Fondazione e Territorio News)