Così l'Ing. Luigi Grossi direttore scientifico del Distretto Ligure delle Tecnologie Marine impegnato, assieme al direttore Piero Tivegna e a Cristiana Pagni Presidente Consorzio Tecnomar, a Genova a "CPEXPO 2014", vetrina per promuovere le innovazioni tecnologiche e le imprese che operano nel campo della "Protezione delle Comunità", a presentare il meglio della produzione delle aziende legate al Polo delle Tecnologie del Mare e Ambiente Marino (Polo DLTM), e al Consorzio Tecnomar Liguria (nel DLTM rappresentano oltre 130 PMI ad alto contenuto tecnologico nei settori delle tecnologie marine).
"Il Polo è un'associazione che vede insieme istituti di ricerca e aziende, in particolare dello spezzino e Val di Magra, concentrazione dovuta alla presenza dell'Arsenale della Marina Militare, e questo intreccio è anche la sua forza. - ha precisato il direttore scientifico Grossi - A Genova supportiamo le aziende che si occupano di marittimo, monitoraggio e protezione con una presentazione a livello nazionale ed europeo. Interverremo nei seminari per presentare questa nostra peculiare esperienza di buona integrazione tra industria e ricerca che si traduce poi in conoscenza e sviluppo di prodotti".
In particolare l'intervento del direttore scientifico era dedicato al "Disaster resilience: critical infrastructure protection and business continuity" ovvero sulla capacità di protezione delle infrastrutture portuali in caso di attacco terroristico e disastro naturale e di come la tecnologia, lo sviluppo scientifico siano stati tradotti in prodotti utili ed efficienti per intervenire e superare la criticità.
"Ci sono stati diversi incontri, anche a livello di coordinamento tra le regioni marittime, favoriti dalla Regione Liguria, ai quali siamo stati invitati anche per la nostra esperienza. Quest'opportunità ha aumentato sicuramente la visibilità, a livello europeo, delle nostre aziende che si occupano di difesa nei porti", ha concluso Grossi.