Una decisione che rappresenta l'elemento di fondo per garantire la continuità aziendale e rendere operative le diverse azioni e gli accordi previsti dal Piano Industriale messo a punto dall'Azienda in conformità con le linee guida approvate dall'Assemblea dei soci azionisti del 26.06.2012.
E' stato così attivato un procedimento di carattere non giudiziale finalizzato al divieto di iniziare o proseguire azioni cautelari o esecutive nei confronti delle società del Gruppo ACAM ricorrenti a partire dal 24 luglio e fino all'omologa da parte del Tribunale competente.
Tecnicamente, l'art. 182-bis dà facoltà all'impresa, in stato di crisi finanziaria, di domandare, depositando la documentazione di legge, l'omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti stipulato con i creditori rappresentanti almeno il 60% dei crediti.