Ormai da tempo si è palesata la inutilità di questa Società che ha esaurito la sua funzione e il tenerla in vita continua a costituire un inutile spreco di risorse che più opportunamente dovrebbero essere riorientate. Il rinvio è stato motivato dal mancato accordo sul nome del Liquidatore e dei membri del Collegio Sindacale offrendo per l'ennesima volta lo spettacolo di un conflitto non sulle cose da fare ma sulle poltrone da attribuire. Confindustria ritiene che un po' di sensibilità per il decoro istituzionale da salvaguardare dovrebbe individuare la soluzione non attraverso il sostegno all'amico, magari anche competente, ma richiedendo al Presidente del Tribunale una nomina in giurisdizione volontaria.