Tra i 13 Comuni che potranno beneficiare della regionalizzazione del patto per il pagamento di fatture connesse a progetti già presentati: Albisola Superiore, Arcola, Bolano, Celle Ligure, Finale Ligure, Genova, Imperia, S. Stefano Magra, Sanremo, Sarzana, Savona, Sestri Levante, Taggia, oltre alle Province di Genova, Savona, Imperia. Si tratta dei Comuni e delle Province liguri beneficiari di fondi Fas che hanno presentato richiesta di autorizzazione alla deroga del patto di stabilità e hanno in cassa le risorse per effettuare i pagamenti alle aziende.
"Il processo che vogliamo attivare sul territorio avrà un effetto moltiplicatore – ha spiegato l'assessore regionale al bilancio, Pippo Rossetti - in quanto la Regione potrà garantire la prosecuzione delle attività programmate dagli Enti locali che a loro volta presentando una certificazione di spesa consentiranno l'erogazione delle risorse da parte del Ministero".
Ammontano a circa 288 milioni i fondi FAS destinati alla Liguria. Di questi fino ad oggi sono stati erogati 46 milioni di euro , 20 milioni nell'ambito della deroga al patto di stabilità che faciliteranno l'erogazione di ulteriori tranches del Fondo in quanto permetteranno le rendicontazioni e il successivo versamento da parte del Ministero. "In questo modo – aggiunge Rossetti – possiamo soprattutto andare incontro alle esigenze delle imprese, evitando il loro fallimento e dare ossigeno anche al sistema dei Comuni, consentendo la realizzazione di un circolo virtuoso tra stazione appaltante, Ministero e Regione Liguria. Abbiamo voluto iniziare con i fondi Fas proprio perché sono stati bloccati da tanto tempo e perché rappresentano la maggior fonte di finanziamento per gli investimenti sul territorio., ma una volta definito il decreto sulla spending review si potrà valutare l'intervento regionale nel Patto degli Enti Locali anche per altre tipologie di spesa".