GENOVA. Si è concluso in questi giorni l'iter di pagamento degli aiuti straordinari, una tantum, che la Regione Liguria ha stanziato a favore degli imprenditori ittici per la mancata pesca del rossetto nella stagione 2010-2011.
In totale 130.000 euro che sono stati assegnati a 90 pescatori per un contributo ad imbarcazione di circa 1.400 euro. Si tratta di fondi regionali appositamente stanziati dalla Regione per consentire di far fronte ai mancati guadagni, causati dalla sospensione della campagna di pesca del rossetto decisa dalla UE, in attesa dell'approvazione del piano di gestione che da quest'anno ha nuovamente sbloccato la pesca. Su indicazione della Regione, che ha istruito le 90 richieste provenienti dal comparto, Unioncamere ha provveduto alla liquidazione degli importi a tutti coloro che ne avevano diritto.
"In questo momento di grave crisi che ha colpito pesantemente il comparto – spiega l'assessore regionale alla pesca, Giovanni Barbagallo - abbiamo cercato di dare un piccolo aiuto economico alla pesca artigianale ligure che con la campagna 2010-2011 aveva perso un'importante fonte di reddito".