Con il boom del commercio online dopo la fine della pandemia è radicalmente cambiata la modalità di gestione dei magazzini, soprattutto se facciamo riferimento agli e-commerce.
Per essere competitivi bisogna garantire la massima rapidità nelle consegne, senza ovviamente rinunciare all'efficienza e alla precisione. Non servirebbe a nulla spedire velocemente, se poi l'articolo inviato è diverso da quello ordinato dal cliente oppure danneggiato.
Il magazzino per un e-commerce ricopre un ruolo di primo piano, il cuore pulsante di tutta l'attività. Qui vengono stoccate le merci destinate poi alla spedizione, quindi gli spazi vanno organizzati e predisposti con intelligenza per rendere rapidi e semplici tutti i passaggi.
Il primo step è proprio l'organizzazione degli spazi interni per ottimizzare al massimo le capacità dell'impianto. Vanno quindi definite le aree più importanti di un magazzino e cioè quelle dedicate al: carico e scarico, ricevimento, stoccaggio, preparazione degli ordini, spedizione. Le aree a loro volta possono essere interne ed esterne, integrate o indipendenti. Oltre a sfruttare al massimo tutto lo spazio a disposizione, è opportuno facilitare l'accesso alle merci stoccate e ridurre le operazioni necessarie.
Secondariamente va ottimizzato il posizionamento della merce, rendendo più facile anche il lavoro degli operatori e dei magazzinieri. Le merci vanno dunque catalogate, distribuite e posizionate in modo organizzato, così da velocizzare l'evasione degli ordini e ridurre le distanze percorse dagli addetti al picking.
Altro step fondamentale è la corretta gestione della movimentazione della merce. Quando i colli arrivano in magazzino, devono essere spacchettati e catalogati tramite l'apposizione di etichette a barre che identificano il prodotto in maniera univoca. L'etichettatura è fondamentale per contabilizzare le merci in entrata e in uscita, ma anche per evitare errori e aggiornare in automatico le giacenze presenti in magazzino.
Fatto ciò si procede alla preparazione della documentazione, che è obbligatoria. I documenti associati alle merci indicano le caratteristiche del prodotto, ma migliorano anche la gestione poiché aiutano ad evitare errori.
Infine è necessario aggiornare periodicamente l'inventario per conoscere gli articoli presenti in magazzino. In questo modo si riesce a capire quando ordinare un prodotto che sta per esaurirsi, oppure quando rimandare un ordine se ci sono ancora molte giacenze in magazzino.
Tutti questi processi sono gestiti da avanzati gestionali di magazzino, che automatizzano tutti gli step e snelliscono il lavoro degli operatori, che possono lavorare in un contesto molto più efficiente e sicuro. La gestione del magazzino è già integrata in alcuni software avanzati, che si occupano anche della contabilità aziendale.
Tra questi spicca per efficienza e per duttilità BPilot, software gestionale aziendale che integra anche la gestione del magazzino che automatizza l'inventario e gli ordini. Il software BPilot inoltre traccia le giacenze e le vendite con codici a barre, snellendo ogni operazione e aumentando la produttività e l'efficienza del magazzino.