Confcommercio Imprese per l'Italia La Spezia replica all'ordinanza firmata dal sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini volta a contrastare la vendita e la somministrazione dell'alcool nel centro cittadino dopo le ore 18.00 nel periodo compreso dal 7 dicembre all'8 gennaio 2024. L'Associazione di via Fontevivo 19/F si è fatta portavoce dei commercianti del centro.
"Siamo consapevoli e condividiamo l'idea che il contrasto all'abuso di alcool e al disturbo della quiete siano aspetti prioritari per la vivibilità della città tuttavia non condividiamo la scelta del limite d'acquisto di alcolici alle ore 18.00, una decisione che penalizza i commercianti di una specifica area. - dichiara il direttore di Confcommercio La Spezia Roberto Martini – L'orario non limita l'acquisto di bevande alcoliche, spinge anzi il consumatore a preferire market e supermercati fuori dal centro cittadino, contribuendo in questo modo a esacerbare la convivenza tra consumatori e residenti. Gli interventi dovrebbero essere volti a punire i responsabili dei disordini e non le attività commerciali. Invitiamo dunque l'amministrazione a tornare sui propri passi e ripristinare il limite alle ore 21.00 impostato negli scorsi anni oltre a un'attività di presidio delle forze dell'ordine sul territorio."