Sono state inviate nei giorni scorsi ai cittadini del Comune di Porto Venere tutte le informazioni per il pagamento per l’anno 2023 della Tari, la tassa sui rifiuti delle utenze domestiche e delle attività economiche ubicate nel territorio comunale. La scadenza per il pagamento è fissata al 30 settembre 2023 se effettuato in soluzione unica, oppure in cinque rate con scadenze: 31 maggio, 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre.
Grazie alla riduzione del costo del servizio di gestione dei rifiuti, al miglioramento della percentuale di raccolta differenziata e al lavoro degli uffici comunali, la Tari per le utenze domestiche è diminuita di circa il 36% rispetto all’anno passato, confermando ancora una volta il buon operato dell’amministrazione in tema di gestione dei rifiuti. Confrontando, infatti, l’andamento delle tariffe degli ultimi dieci anni si nota una riduzione del 70% per le utenze domestiche e di oltre il 30% per le attività economiche.
Se si confrontano poi le tariffe con gli altri comuni turistici che si affacciano sulla costa della Provincia della Spezia, in una simulazione di Tari per una casa di 120 mq con 3 componenti il nucleo familiare fatta considerando i dati delle delibere di consiglio comunale per l’approvazione delle tariffe (molto comuni hanno già deliberato per l’anno 2023, per quelli che non hanno deliberato sono stati utilizzati i valori del 2022) si ricava la tabella in allegato.
Dalla tabella si evince facilmente che Porto Venere è il Comune dove la tariffa risulta più bassa (132 euro), seguita dal Comune della Spezia (217 euro). Il gradino più basso del podio è occupato da Vernazza (244 euro). Maglia nera di questa graduatoria è Monterosso (396 euro).
“Porto Venere dieci anni fa era uno dei comuni dove si pagava la Tari più alta dell’intera provincia, peraltro con una gestione dei rifiuti totalmente scadente. Dopo dieci anni di duro lavoro, grazie alle importanti innovazioni tecnologiche applicate al servizio con l’introduzione dei bidoni intelligenti, che hanno apportato un notevole miglioramento sia in termini di costi che di decoro e igiene urbana, e grazie anche alla lotta dura contro l’evasione e l’elusione tributaria siamo riusciti ad allargare la base imponibile sulla tassa sui rifiuti e quindi ad arrivare ad avere le tariffe più basse di tutta la provincia. In questi dieci anni la tassa sulla spazzatura si è ridotta di circa il 70% per i residenti e di oltre il 30% per le attività economiche. Questi sono dati reali e tangibili che a dispetto dei tanti discorsi fatti dalle forze di opposizione in questi anni daranno un contributo sostanziale al miglioramento della vita dei nostri concittadini. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorare i servizi e abbassare le tasse e direi che lo abbiamo raggiunto pienamente.” - dichiara il Sindaco di Porto Venere, Matteo Cozzani.
In allegato il comunicato con i grafici