La stagione fieristica 2023 parte al meglio, con il ritorno del Boot Düsseldorf dopo due anni di assenza che si terrà dal 21 al 29 gennaio.
Bluegame investe nella fiera della nautica indoor più grande del mondo e presenta le sue imbarcazioni in uno stand ancora più grande e originale rispetto all'ultima edizione.
Una maggiore presenza che rispecchia l'importante evoluzione del cantiere che, in questi due anni, è ulteriormente cresciuto in termini di risultati economici e progetti innovativi. Bluegame prenderà parte al Boot Düsseldorf 2023 con tre imbarcazioni pluripremiate a livello internazionale. Saranno in esposizione due modelli della linea BG: BG72, la più grande della flotta e l'ultima nata BG54, mentre a rappresentare il range BGX ci sarà la BGX60, secondo genita della gamma crossover del brand.
Ma nello stand Bluegame non ci saranno solo imbarcazioni. Il brand di Sanlorenzo porterà in fiera un ospite importante a livello globale: la sostenibilità.
Un tema molto caro all'azienda che è diventato centrale nelle sue strategie di prodotto. Si parlerà degli importanti progetti che Bluegame sta concretizzando, in primis BGH e BGM75, due modelli differenti, ma entrambi rivoluzionari, che verranno ufficialmente presentati in anteprima mondiale a Cannes nel 2023.
Il BGH, prima imbarcazione completamente alimentata dalla propulsione a idrogeno, affiancherà il New York Yacht Club American Magic, durante la 37ma edizione della Coppa America che si terrà a Barcellona nel 2024. Una concept boat ultratecnologica che volerà sui foil a 50 nodi con zero emissioni, frutto di un incredibile sforzo progettuale che ha coinvolto un team di esperti senza precedenti, accendendo i riflettori sulle incredibili potenzialità del brand.
Anche la BGM75 è un multiscafo, a conferma di quanto Bluegame creda e voglia puntare su questo tipo di prodotto, creando un nuovo segmento di mercato parallelo: il BGM75, infatti, è un lussuoso e bellissimo motor-yacht che "incidentalmente" non ha uno scafo, ma due. Distante da qualsiasi catamarano presente sul mercato grazie al layout unico, alla maggior stabilità, ai grandi volumi e alla riduzione dei consumi. È proprio sotto quest'ultimo aspetto che, con questo modello, il cantiere esprime tutta la sua capacità progettuale, aprendo la strada a futuri e interessanti progetti in tema di sostenibilità.