Ammonta a 383 mila 790 euro il finanziamento assegnato ai quattro progetti candidati dal Comune di Sarzana e approvati nell’ambito del programma strategico “Italia Digitale 2026 – Strategie e iniziative per il digitale del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.
“E’ un successo che il Comune ha raggiunto con le proprie competenze interne, che ringrazio – dichiara il Sindaco Cristina Ponzanelli – Oggi la digitalizzazione è una necessità. Grazie a questo finanziamento potremo ampliare i servizi a disposizione di tutti coloro che vorranno interfacciarsi con il nostro comune. Con questo ulteriore finanziamento dimostriamo le capacità di questo ente di sapersi candidare con successo a bandi, unica possibilità per poter affrontare le sfide che ci siamo posti e che non sarebbe possibile intraprendere solo con il nostro bilancio. In questi anni grazie ai bandi siamo riusciti ad intercettare oltre 50 milioni di euro per realizzare progetti che la città attende da sempre”.
La strategia nazionale intende dare attuazione al programma strategico europeo “Digital Compass” ponendosi come obiettivi per il 2026 che almeno il 70% della popolazione abbia un’identità e delle competenze digitali, che il 75% delle Pubbliche Amministrazioni adotti un ambiente Cloud, che l’80% dei servizi pubblici fondamentali siano disponibili online e che si arrivi a coprire il 100% del territorio comunale con connessioni a banda larga. Il Comune di Sarzana a fine anno raggiungerà molti di questi obiettivi grazie al finanziamento del PNRR.
“Negli ultimi anni Sarzana ha fatto un grande passo avanti rispetto a quando abbiamo iniziato – ha aggiunto Cristina Ponzanelli - quando non esisteva ad esempio nessuna pagina social del Comune, un sito commerciale o una cartellonistica promozionale della città collegata anche attraverso il sistema del QR Code alla valorizzazione dei nostri luoghi. Queste azioni sono state completate, tra l’altro registriamo anche un incremento delle visualizzazioni delle pagine social. Ma questo percorso iniziato non va solo in questa direzione. In questi anni Sarzana si è anche dotata di una serie di interfacce digitali, nonostante siamo una città piccola, siamo molto evoluti dal punto di vista digitale. Questo finanziamento ci permetterà di fare un ulteriore salto di qualità”.
Attualmente il Comune è in attesa dell’emanazione dei decreti per il trasferimento dei fondi assegnati con la vincita dei bandi e la conferma della destinazione d’uso degli stessi sulla base delle progettualità presentate. Parte dei fondi saranno dedicati alla formazione del personale sulle funzionalità delle piattaforme che verranno adottate e sulle modalità di erogazione dei servizi.
Negli anni il Comune ha cercato di far convergere in un unico sito tutti gli applicativi per i servizi online, affinché il cittadino possa accedere con il proprio SPID ad un’unica area riservata per effettuare pagamenti e accedere ai servizi online fino ad ora disponibili, anziché dover cercare i servizi su piattaforme differenti. Questo sistema ha permesso di ottenere più efficienza, rapidità e trasparenza permettendo sia al cittadino di monitorare la propria situazione in tempo reale, sia al Comune di verificare tutti i pagamenti eseguiti evitando eventuali errori della gestione manuale.
In questo momento i servizi disponibili sono il pagamento della TARI e di altri contributi e alcuni servizi dell’anagrafe, quali il pagamento previsto per il rinnovo della carta di identità, le tasse scolastiche, le pratiche edilizie per i professionisti. Il finanziamento del PNRR permetterà di attivare 42 nuovi servizi che copriranno il 100% dei servizi previsti dall’ente comunale.
“Gli uffici, che ringrazio, hanno lavorato egregiamente per intercettare i fondi del PNRR – ha dichiarato Franco Nicastro Dirigente dell’Area 1 Istituzionale – la digitalizzazione dell’ente è fondamentale, lo scorso anno abbiamo sostituito 40 computer, più della metà, anche in funzione dell’esperienza COVID che ci ha fatto capire che possiamo svolgere online molte attività. Presto partiremo con un’agenda online con la quale i cittadini potranno prenotare appuntamenti con gli uffici comunali e svolgere gli incontri tramite videochiamata. Resterà ovviamente valida anche l’opzione dell’incontro in presenza. Inizieremo una sperimentazione con i servizi demografici”.
“Grazie ai finanziamenti – ha aggiunto Franco Nicastro - verrà rifatto completamente il sito sulla base delle nuove linee guida AGID (Agenzia per l’Italia Digitale), saremo il primo Comune in Liguria ad avere un portale conforme a queste direttive ed entro fine anno sarà disponibile e online con grafica, contenuti e accessibilità rinnovati. Siamo al lavoro anche su una nuova applicazione, stiamo aspettando i decreti per vedere se riusciremo a finanziarla con il PNRR, che sarà a disposizione gratuitamente dei cittadini per l’accesso a diversi servizi, che potranno nel tempo essere implementati”.
Antonio Paduano, Istruttore Direttivo Informatico, che si è occupato della presentazione delle richieste di finanziamento con il collega Marco Arfanotti, ha spiegato nel dettaglio l’allocazione dei fondi PNRR nei quattro progetti approvati:
- 280.932 euro finanzieranno l’attuazione dell’avviso “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici” tramite la realizzazione del nuovo sito implementato da nuovi servizi digitali con l’introduzione di interfacce coerenti, fruibili e accessibili, in conformità con le disposizioni europee (eGovernment Benchmark) che valutano la presenza di caratteristiche peculiari dei servizi digitali pubblici attestandone affidabilità, efficienza ed efficacia per gli utenti.
- 76.482 euro finanzieranno “L’adozione della piattaforma pagoPA” per l’ampliamento dei pagamenti eseguibili, attraverso l’attivazione di 42 nuovi servizi;
- 12.376 euro serviranno per implementare l’”Adozione app IO” con l’attivazione di 17 nuovi servizi comunali per garantire un unico punto di accesso al cittadino che potrà interagire in modo semplice, sicuro ed immediato con i servizi pubblici locali e nazionali;
- 14.000 euro verranno infine investiti nella “Estensione dell’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale – SPID CIE” implementando l’ultima evoluzione tecnologica con l’inserimento dello Standard OpenID Connect che consente l’autenticazione dell’utente che accede a servizi pubblici utilizzando la stessa tecnologia della quasi totalità delle moderne applicazioni web del settore privato. Al fine di promuovere la cooperazione tra i paesi europei facilitando l’accesso dei cittadini e delle imprese ai servizi online nei diversi Stati membri UE grazie all’attivazione del nuovo login eIDAS, sarà possibile permettere a cittadini e imprese esteri di accedere a tutti i servizi del Comune di Sarzana.
“E’ un percorso necessario che ogni città deve compiere – ha concluso Cristina Ponzanelli – e che noi avevamo iniziato a compiere ancor prima che il PNRR puntasse a valorizzare questi aspetti. L’obiettivo è la modernità e dare più servizi, tutto questo si traduce in una maggiore trasparenza ed accessibilità a tutte le informazioni”.