A riguardo del nuovo bando per il sostegno all’affitto emesso dal Comune della Spezia che prevede un contributo totale di 752.770,11 euro (derivanti per la maggior parte da trasferimenti governativi) è necessario essere residente nel Comune della Spezia, non essere titolari di case di proprietà, essere in possesso di un regolare contratto d’affitto, avere un ISEE fino a 16.400 euro oppure un ISEE di 35mila euro ma certificando che l’importo ha subito una riduzione del 25% a causa della pandemia da Covid.
Tutti criteri condivisibili, ma quello che non condividiamo è che i candidati debbano essere obbligatoriamente in possesso di Spid (Sistema Pubblico di Identità digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica) e che la domanda di contributo dovrà essere presentata esclusivamente dall’interessato mediante i Servizi OnLine di Spezia Risorse S.p.A.
Riteniamo che lo Spid e la Cie se da un lato sono senz‘altro utili, rappresentano al contempo un ostacolo specialmente per le persone anziane e più fragili che si ritrovano a subire di fatto “una diseguaglianza digitale”.
Quindi chiediamo che si trovi una soluzione alternativa per chi non sia in possesso di Spid e Cie e che si ripristini la possibilità di presentare allo sportello la domanda. Inoltre non sfuggirà a nessuno che l’attivazione dello spid e della cie essendo complicate richiedono tempo mentre i tempi di presentazione della domanda sono limitati. Quindi chiediamo uno sforzo da parte dell’Amministrazione Comunale per facilitare l’accesso al bando a tutti.
Cristiano Ruggia, Segretario provinciale Sunia
Mara Fadda Segretaria, Provinciale Uniat
Mario Ricco Segretario, Provinciale Sicet