Comune di Levanto e associazioni di categoria al lavoro per affrontare la questione delle aperture invernali degli esercizi pubblici e, più in generale, di tutti i servizi al turismo.
In un incontro tenutosi in videoconferenza nella mattinata di giovedì 3 febbraio, il sindaco, Luca Del Bello, ha intrapreso con rappresentanti Confcommercio, Confartigianato, Cna e Confesercenti un dialogo finalizzato ad individuare le soluzioni ad un problema che, se protratto nel tempo, rischia di limitare la capacità di attrazione di visitatori che la cittadina ha dimostrato di avere e di poter ulteriormente accrescere anche durante la bassa stagione.
“L’obiettivo di questo primo incontro - ha spiegato il primo cittadino - è raccogliere da chi opera in questo settore idee, suggerimenti e collaborazione per mettere in campo le strategie più appropriate a far sì che tutto il sistema di servizi che ruota attorno all’accoglienza degli ospiti funzioni, magari non a pieno regime, anche fuori stagione”.
Del Bello ha subito chiarito che l’amministrazione comunale non intende percorrere la strada delle penalizzazioni e dei vincoli, ma piuttosto seguire quella delle premialità attraverso sgravi su tariffe e imposte locali e sulla promozione delle attività che terranno aperti i battenti.
Pressoché unanime la posizione dei rappresentanti le categorie economiche, che hanno apprezzato lo spirito unitario e collaborativo dell’iniziativa del Comune e appoggiato l’idea di attivare un sistema di informazione/promozione che, anche attraverso la rete (il consorzio “Occhio blu” si sta già organizzando sul sito “VisitLevanto” con i propri associati) , consenta ai potenziali visitatori di programmare la propria vacanza conoscendo in tempo reale le attività aperte.
L’incontro con chi tocca con mano quotidianamente la situazione del settore è servito anche ad approfondire aspetti strettamente legati alle aperture, in primis la difficoltà nel reperire personale alla quale (ad esempio Confartigianato) si cerca di ovviare attivando corsi per personale del settore.
Le parti si sono lasciate con l’accordo di ritrovarsi a breve (e nel frattempo sensibilizzare i propri soci) per continuare il cammino che dovrebbe portare a stilare un calendario di aperture da novembre 2022 a marzo 2023.