Le isole robot, anche dette isole robotizzate, sono un insieme di macchinari che raggruppano uno o più robot per uso industriale. Questi vengono programmati per agire automaticamente e trovano impiego in vari ambiti, dalla verniciatura alla saldatura, fino alla logistica e alla saldatura.
I robot devono rispettare precisi requisiti di sicurezza, raccolti nella norma UNI EN ISO 10218-2 e nella direttiva macchine 2006/42 emanata dall'Unione Europea nel 2011. L'uso di isole robotizzate presenta numerosi vantaggi, primo fra tutti l'ottimizzazione dei processi produttivi, resi molto più fluidi e performanti grazie alle innovazioni tecnologiche apportate dai robot.
In Italia un'azienda che è diventata punto di riferimento nella produzione di questo tipo di macchinari è per esempio Trebi. I Robot sbavatura, infatti, vengono esportati in tutto il mondo e assicurano sempre risultati ottimali, in quanto realizzati con tecniche costruttive all'avanguardia.
Quando installare un’isola robot
Le isole robot sono macchinari utilissimi in diversi settori perché automatizzano varie fasi della produzione e possono essere utilizzati con successo anche nella produzione di lotti relativamente piccoli.
In particolare, si possono usare per l'assemblaggio, la manipolazione, la movimentazione delle merci, la saldatura, la verniciatura e la finitura. Gli ambiti industriali sono, quindi, svariati: dall'arredamento alla moda, dal mondo dell'automotive a quello della meccanica.
Le isole robotiche sono particolarmente apprezzate nella lavorazione dei metalli perché le varie operazioni di cui ci si deve occupare (taglio, sbavatura, smerigliatura, pulitura, finitura) si prestano ad essere aggregate in un'unica postazione mediante l'installazione dell'isola.
L'imprenditore avrà, così, una produzione molto più snella, più efficiente e, di conseguenza, più rapida. Ne consegue che la fabbrica riuscirà a produrre di più e in meno tempo.
I vantaggi di usare un'isola robot
L'utilizzo di isole robotizzate apporta numerosi vantaggi. Uno di questi risulta particolarmente evidente nelle fabbriche che, a causa delle particolari lavorazioni che devono effettuare, sono caratterizzate da un ambiente di lavoro particolarmente impegnativo.
È il caso delle unità produttive che si occupano del processo di sbavatura, ad esempio. La sbavatura è un'attività che per sua stessa natura sottopone i lavoratori che se ne occupano al contatto con fastidiose vibrazioni, polvere e rumore. Con l'installazione di un'isola robotica l'operatore ha il vantaggio di poter rimanere fuori dall'area di produzione, ben protetto da tutti questi elementi di disturbo.
Inoltre, è bene ricordare che la lavorazione dell'alluminio, ad esempio, comporta la creazione di polvere che è, purtroppo, potenzialmente esplosiva; il fatto che il personale possa rimanere fuori dall'isola (e quindi non a contatto con la polvere) è un altro punto a favore dell'installazione delle isole robot.
I robot sono sottoposti a numerose verifiche sulla sicurezza: essi devono rispettare la cosiddetta Normativa Macchine 2006/42/ ed essere marchiati CE. Questo è un parametro che assicura il rispetto degli standard di conformità e rende la produzione meno soggetta a problematiche. La variabile umana, infatti, comporta anche un certo grado di rischio, mentre l'impiego dei robot a isola diminuisce questa eventualità.
Per quanto riguarda il processo di finitura, ad esempio, le macchine possono essere inserite all'interno della cella di colata, creando una continuità totale tra la fusione e la finitura.
Ciò ha il grande vantaggio di rendere la logistica interna molto più semplice e, quindi, tutto il ciclo produttivo ne trarrà beneficio. Il risultato saranno tempistiche più brevi e un volume produttivo in crescita.